18 agosto 2025
Aggiornato 03:00
Ddl sulla legalizzazione della cannabis

Calderoli: «Farsi le canne la priorità del Governo Renzi»

Lo ha affermato in una dichiarazione il vicepresidente leghista del Senato Roberto Calderoli: «Alla faccia di attentati terroristici e golpe Turchia...». Il presidente del Veneto Luca Zaia si dice invece favorevole all'uso terapeutico della cannabis.

ROMA - «Fermi tutti, da oggi arriva alla Camera dei DeputatI il ddl sulla cannabis. Per la serie 'facciamoci una bella canna e ci si dimentica tutto', come recitava il protagonista di un film cult giovanile di una decina di anni fa. E' questa la ricetta di Renzi per far ripartire l'economia e metterci al sicuro del terrorismo islamico? Stiamo freschi?». Lo ha affermato in una dichiarazione il vicepresidente leghista del Senato Roberto Calderoli.
«Ecco - ha affermato - come il nostro Governo e la sua maggioranza rispondono ai tanti fatti delle ultime settimane: prima la Brexit, poi l'attentato di Nizza, quindi il tentato golpe in Turchia con la successiva repressione del regime di Erdogan, a seguire le stragi e i morti in Germania, senza dimenticare l'allarme dei vari centri studi che segnalano che i conti fatti da Renzi e Padoan sono sbagliati e mancano 8 miliardi da reperire entro ottobre altrimenti scatteranno gli aumenti dell'Iva. E di fronte a tutto questo come risponde il Governo? Con la proposta di legge sulla cannabis».

«Paese muore ma maggioranza pensa a come drogarsi»
«Non è consentendo ai cittadini di drogarsi che si dimenticheranno della realtà. La povertà è dilagante, manca il lavoro, le imprese chiudono ma i parlamentari della maggioranza pensano solo a come drogarsi in modo legale». Lo affermano i capigruppo della Lega Nord di Camera e Senato, Massimiliano Fedriga e Gian Marco Centinaio. «È scandaloso - aggiungono - a fronte delle molteplici priorità del paese, che il governo non affronta, che il dibattito politico parlamentare sia incentrato sulla legalizzazione delle droghe. Per noi è inconcepibile, così come lo è per la stragrande maggioranza dei cittadini».

Zaia: «Sì ad uso terapeutico»
Per quanto riguarda la cannabis, il presidente del Veneto Luca Zaia si dice favorevole all'uso terapeutico, ma contrario alla liberalizzazione: «Io penso che l'uso terapeutico non debba essere assolutamente negato, anzi va incentivato. A livello medico è dimostrata l'efficacia», ha sottolineato a Zaia a margine di un incontro a Treviso.
«Dopodiché tutto il tema della liberalizzazione della cannabis non mi vede favorevole, considerato che tanti di coloro che ne hanno fatto uso, sono passati alle droghe pesanti, lo dice la statistica», ha concluso.