25 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Tre romani in manette

La truffa della ruota bucata: sgominata banda

Avevano messo a segno undici colpi dal 2013 al 2015 per un totale di circa 15mila euro. I Carabinieri, tramite l'analisi dei tabulati telefonici, riconoscimenti fotografici, perquisizioni e servizi di osservazione, pedinamento e controllo, hanno arrestato tre romani

Banda della ruota bucata ko: tre arresti
Banda della ruota bucata ko: tre arresti Foto: Shutterstock

ROMA - Tutto era partito nel 2013, quando tre cittadini romani avevano ideato un piano per «arrotondare» lo stipendio attraverso il furto di carte di credito. E' iniziata nel luglio 2015 l'indagine che ha portato i Carabinieri della Stazione di Roma Porta Portese ad arrestare tre romani, pluripregiudicati, responsabili di associazione a delinquere finalizzata ai furti con destrezza nonché a prelievi fraudolenti con le carte di credito sottratte alle vittime.

Undici furti per 15mila euro
I Carabinieri hanno accertato che tra aprile 2013 e ottobre 2015, nei quartieri di Tor de Cenci, Torrino Nord ed EUR, i malviventi hanno messo a segno ben undici furti che hanno fruttato all'incirca 15.000 euro, la maggior parte dei quali in danno di persone anziane. I malviventi operavano sempre allo stesso modo: uno di loro distraeva la vittima con il pretesto di un indicazione stradale o di un pneumatico bucato, permettendo al complice di rubare la borsa o il portafogli lasciati in auto. La refurtiva poi veniva portata presso un'officina meccanica in zona Marconi, di proprietà di un terzo malvivente, il quale provvedeva ad effettuare dei prelievi attraverso la propria attività con le carte di credito delle vittime.

Le indagini
Le indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Roma Porta Portese, basate sull'analisi dei tabulati telefonici, riconoscimenti fotografici, perquisizioni e servizi di osservazione, pedinamento e controllo, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di responsabilità a carico del sodalizio criminale. Sono in corso da parte dei Carabinieri ulteriori accertamenti al fine di verificare se i malviventi si siano resi responsabili di altri episodi analoghi.