28 agosto 2025
Aggiornato 02:00
Parla il commissario straordinario

Tronca: Bene i primi cento giorni, città rimessa in moto

«Dal salario accessorio al verde pubblico. Serviva correre». Il commissario straordinario ricorda i passa in avanti fatti dalla città

ROMA - Il commissario straordinario del comune di Roma, Francesco Paolo Tronca, giudica positivamente i suoi primi 100 giorni alla guida del Campidoglio.

I passi in avanti di Roma
«Abbiamo fatto diverse cose che giudico significative: abbiamo sbloccato l'annosa situazione del salario accessorio, riavviato i tavoli sindacali, la lotta all'abusivismo, la potatura degli alberi che non si faceva da anni, il riavvio di programmi di pulizia di quartieri, il riavvio del decoro urbano, del verde pubblico e dei cantieri. Cioè una rimessa in moto di una città che aveva bisogno di ricominciare a correre», ha detto Tronca, intervenendo a «Voci del mattino» su Rai Radio 1.

Tirare fuori le potenzialità di Roma
«Roma ha delle potenzialità straordinarie, superiori a qualsiasi altra città metropolitana. Bisogna soltanto tirarle fuori», ha detto il commissario straordinario del comune di Roma. Volendo dare un consiglio al prossimo sindaco che guiderà il Campidoglio, secondo Tronca dovrà «puntare soprattutto su un'amministraizone capitolina che sia consapevole del proprio ruolo e della propria responsabilità e puntare sul restituire a questa città la fiducia, rompendo quel meccanismo di rassegnazione all'inefficienza che non porta a niente ed è sempre pericolosa in un processo collettivo di democrazia».

(con fonte Askanews)