19 aprile 2024
Aggiornato 06:00
si è trattato di una cerimonia "tradizionale"

Funerale Casamonica, la Procura di Roma: «Nessun fatto penalmente rilevante»

Le indagini che erano state avviate dopo le esequie dell'estate scorsa si sono concluse oggi senza colpo ferire

ROMA - Il funerale di "zio Vittorio", celebrato nell'agosto scorso, aveva scosso profondamente le fondamenta di Roma, suscitando scandalo e polemiche. Concorse perfino a far saltare la testa dell'allora sindaco della città eterna. Ma oggi la Procura della Capitale ha deciso che il fatto non ha alcunché di penalmente rilevante.

Nessuna condotta penalmente rilevante
Non è stata riscontrata alcuna condotta penalmente rilevante da parte di autorità, politiche ed istituzionali, per il funerale in stile hollywoodiano di Vittorio Casamonica, storico capo dell'omonimo clan. Le esequie, avvenute il 16 agosto dello scorso anno, con tanto di corteo d'auto e lancio di petali di rose da un elicottero, sollevò molte polemiche. Ma di penale non c'è nulla. La Procura della Capitale per questo ha chiesto l'archiviazione di un esposto presentato dal movimento politico «Lega Italica».

Un funerale "tradizionale"
A chiedere l'archiviazione del procedimento, aperto senza ipotesi di reato né indagati è stato il pm Roberto Felici. Nell'esposto venivano chiamati in causa autorità politiche ed istituzionali della capitale in relazione alla mancata adozione di iniziative che evitassero lo svolgimento della cerimonia funebre in stile hollywoodiano. Il caso fu al centro di una serie di polemiche. Gli stessi esponenti della famiglia Casamonica rivendicarono che si trattò di un funerale nella tradizione della nota famiglia di origine sinti. (Fonte Askanews)