29 marzo 2024
Aggiornato 11:00
gli italiani preferiscono quelli artigianali

Natale, non c'è crisi per panettoni e dolci della tradizione

Nonostante la crisi, nei 400 forni romani le vendite sono stabili, anzi perfino in leggero incremento

ROMA - I prodotti dolciari della tradizione natalizia non conoscono crisi: negli oltre 400 forni romani, le vendite hanno mantenuto le posizioni degli ultimi anni. Con un leggero incremento, dovuto all'aumento di forni che producono dolci artigianali.

Gli italiani preferiscono il forno sotto casa
«È un fenomeno che sta prendendo piede negli ultimi anni» osserva Bernardino Bartocci, presidente Associazione Panificatori della Cna di Roma. «Ormai per ogni quartiere della città ci sono forni che producono panettone artigianale, pangiallo, panforte, pane con le noci. Fino a qualche anno fa non era così. La preferenza verso questi acquisti rispetto ai prodotti industriali è rafforzata dal rapporto di fiducia del fornaio sotto casa, dove si va tutto l'anno, e soprattutto in queste settimane in cui i romani hanno preferito non allontanarsi troppo dal quartiere».

Come riconoscere il vero panettone artigianale
Dunque un aumento della produzione (oltre 10mila panettoni artigianali saranno prodotti complessivamente quest'anno) che viene ben assorbita da un pubblico di consumatori più attento alla qualità. Rispetto al panettone industriale, che resta secco all'esterno e morbido all'interno, la morbidezza dei panettoni fatti a mano è omogenea. Il panettone artigianale è lievitato naturalmente, morbido, umido, ma non troppo. Nella farcitura, è importante il giusto mix tra uvetta e canditi. Infine, in un buon panettone artigianale, è riconoscibile il sapore della vaniglia, del burro e delle uova. Per finire, l'aspetto esteriore deve apparire non bruciato, ma di un intenso color nocciola. Il prodotto fresco e artigianale non presenta note rancide, derivanti dalle materie prime utilizzate. (Fonte Askanews)