Metro C, dopo la sospensione dei lavori interviene Tronca
Il commissario di Roma interessa il Mit, che si dichiara disponibile
ROMA - Per risolvere il caso Metro C e riaprire il tavolo tecnico è intervenuto il commissario straordinario di Roma Francesco Paolo Tronca: ha interessato il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il ministero «si è dichiarato prontamente disponibile».
Niente soldi, niente lavori
Niente soldi, niente opera. Soprattutto, niente lavori. Da ieri i cantieri per la realizzazione della linea C della metropolitana di Roma sono ufficialmente fermi. Questo vuol dire anche - oltre a tutti gli altri disagi in corso per la città - che circa 500 operai sono rimasti temporaneamente senza lavoro. E, quel che è peggio, stavolta lo stop potrebbe essere più lungo di quanto ci si possa immaginare. La decisione è stata presa dalle aziende che formano il Consorzio Metro C, che sono guerra con Governo, Regione Lazio e Comune di Roma. Il consorzio, nelle scorse settimane, ha presentato istanza di risarcimento al Tribunale Civile di Roma per una somma pari a 385 milioni di euro, ma di questi soldi neanche l'ombra.
L'intervento del commissario capitolino
Per sbloccare la situazione è necessario l'intervento delle istituzioni. Dopo l'incontro del 14 dicembre scorso al Campidoglio tra il sub Commissario Castaldi e gli esponenti del Consorzio Metro C, Tronca, ha immediatamente interessato il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la riapertura del tavolo tecnico - istituito presso il dicastero - dedicato ai lavori per la realizzazione della linea C della metro. Ché - sottolinea il Campidoglio - «la riapertura del tavolo istituzionale si rivela determinante in quanto consente, da un lato, di riprendere l'interlocuzione tra committente e appaltatore, interrotta da tempo, dall'altro, di verificare la possibilità di sbloccare le risorse allocate presso il fondo rotativo dedicato alla copertura finanziaria dei vari stati di avanzamento lavori».E - rende noto sempre il Campidoglio - «il Mit si è dichiarato prontamente disponibile alla prosecuzione dei lavori del tavolo». Attendiamo buone notizie. (Fonte Askanews)