29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
L'indignazione del primo cittadino

Ardea, Sindaco: Vogliamo dedicare una piazza a Califano ma la prefettura dice no

La comunità di Ardea vuole intitolare una piazza della città al cantante romano Franco Califano, scomparso prematuramente. Dalla Prefettura, però, arriva lo stop, ma nessuna spiegazione

ROMA - Il sindaco di Ardea, Luca Di Fiori, è intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Cusano Campus nel corso del format Ecg Regione, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. Oggetto dell'intervento: il desiderio di dedicare una piazza a Franco Califano, che proprio nel cimitero di Ardea è sepolto.

Il parere contrario della Prefettura
Dice il sindaco di Ardea: «Vogliamo dare il giusto valore all'artista e al poeta Franco Califano. Abbiamo fatto una delibera di giunta e abbiamo inoltrato la richiesta direttamente alla prefettura nella convinzione che avesse espresso un parere favorevole. Così non è stato. Califano però è un personaggio che dà lustro ad Ardea e a tutta l'Italia. La Prefettura ha ritenuto opportuno di dare un parere contrario alla nostra idea di dedicare una Piazza a Califano e non ci dà neanche motivazioni»

Nessuna spiegazione
Secondo alcuni tra le motivazioni del diniego potrebbe esserci il passato, movimentato, del Califfo: «Si è concluso tutto senza un nulla di fatto. Io non giudico l'uomo, giudico l'artista. Il concetto che dobbiamo capire è questo: abbiamo la Prefettura di Napoli che dà parare positivo per dedicare una via a Pino Daniele mentre la Prefettura di Roma non dà parere positivo ad intitolare una piazza a Califano». Il Sindaco di Ardea non si arrende: «Cercherò di avere un incontro con il Prefetto per soddisfare questa richiesta dei cittadini che non costa nulla. Anzi, per abbellire la Piazza che vogliamo dedicare a Franco Califano abbiamo abbellito un angolo del territorio che non era in condizioni presentabili. Non c'è niente di male, non c'è niente di strano, mi aspettavo un parere positivo. Malgrado questo abbiamo tutta una serie di iniziative che porteremo avanti per celebrare Franco Califano. Proveremo a presentare di nuovo la domanda, magari più corposa, altrimenti per intitolare una piazza al maestro cercheremo di trovare un altro luogo che non sia soggetto o vincolato dal parere della Prefettura»