28 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Dal 4 al 25 ottobre, 318 partecipanti e il Papa presidente

Parte il Sinodo sulla famiglia, promesse di trasparenza dal Vaticano

Al via il Sinodo dei vescovi di tutto il mondo sul tema della famiglia. Dal 4 al 25 ottobre, 318 partecipanti, tra padri sinodali, delegati e uditori, si ritroveranno in Vaticano per discutere delle sfide per la famiglia di oggi

ROMA - Al via il Sinodo dei vescovi di tutto il mondo sul tema della famiglia. Dal 4 al 25 ottobre, 318 partecipanti, tra padri sinodali, delegati e uditori, si ritroveranno in Vaticano per discutere delle sfide per la famiglia di oggi, con alcune tematiche dal forte dibattito: la comunione ai divorziati risposati, le unioni tra omosessuali, contraccettivi e difesa della vita umana. La presentazione del sinodo, che verrà aperto da una veglia sabato 3 ottobre, a cui prenderà parte anche Papa Francesco, è avvenuta in Vaticano. Il cardinale Lorenzo Baldisseri, segretario del Sinodo:

La bellezza della famiglia
«Siamo alla conclusione del percorso iniziato quasi due anni fa. Con questa assemblea desideriamo presentare al mondo, in primo luogo alla chiesa, la famiglia, la bellezza della famiglia e i valori della famiglia, in un contesto che sembra difficile e quasi compromesso. La famiglia è un'istituzione naturale che c'è in tutte le parti del mondo, la chiesa propone ai cristiani il matrimonio che è sacramento, c'è dunque una elevazione dell'istituto naturale al soprannaturale».

Dibattito a interventi
Il dibattito in Vaticano e gli interventi dei singoli partecipanti resterà segreto, per dare maggiore libertà di espressione a chi desidera intervenire. Ma il Vaticano assicura trasparenza: ci sarà una maggiore presenza di padri sinodali ai briefing giornalieri organizzati dalla sala stampa della Santa Sede e verrà distribuito un testo riassuntivo delle discussioni che avverranno nei «circoli minori»«I padri sono chiamati a esprimersi liberamente, ma dentro lo spazio riservato. Credo sia giusto mantenere questa libertà».

(Con fonte Askanews)

(con fonte Askanews)