26 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Uno in centro e uno a Cinecittà

Ancora aggressioni ai bus: due nuovi episodi

Tre aggressioni in meno di una settimana. Ieri uno a Cinecittà e uno in centro. In entrambi i casi gli aggressori hanno arrecato danni ai mezzi

ROMA Continuano gli episodi di violenza che vedono coinvolti gli autisti degli autobus romani. La settimana scorsa un autista è stato aggredito e malmenato a La Rustica solo perché aveva chiesto al conducente di un'auto che ostruiva il passaggio di spostare la vettura. Ieri due episodi, uno in centro, sul 64, e l'altro nei pressi di Cinecittà.

Il danneggiamento a Cinecittà
Teatro del primo danneggiamento Piazza di Cinecittà, dove, attorno alle 16.30 di ieri pomeriggio, l'autista dell'autobus 213 è stato costretto a chiamare gli uomini del 112 per segnalare la rottura delle porte centrali del mezzo. Dalla ricostruzione rilasciata dall'autista, un uomo aveva cercato di fermare il bus in corsa. Una volta arrivato il bus alla fermata, l'aggressore ha utilizzato un oggetto contundente per distruggere le porte dell'autobus e si è poi dato alla fuga. I Carabinieri della Compagnia Casilina stanno lavorando per rintracciare l'aggressore.

La violenza sul 64
In Via del Plebiscito, però, le cose sono andate diversamente. Erano le 23.30 circa e sul 64 – tra i bus più frequentati di Roma – un uomo, un 58enne di origine romena, ha chiesto all'autista di scendere. Il conducente, non essendo quella una fermata, ha tirato dritto, scatenando l'ira dell'uomo, che ha iniziato a dare ripetuti calci al parabrezza, fino ad infrangerlo. L'autista dell'autobus ha immediatamente allertato gli uomini del 112 della Compagnia Roma Centro, che, arrivati sul luogo, hanno fermato l'uomo.