28 marzo 2024
Aggiornato 23:00
Parla l'assessore ai lavori pubblici

Pucci: Da Alemanno ereditata situazione vergognosa sulle strade

A Radio Cusano l'Assessore ai Lavori Pubblici capitolino spiega i problemi relativi al manto stradale della città eterna. L'amministrazione precedente, dice Pucci, ha lasciato una situazione al limite della sicurezza

ROMA - «Quando siamo arrivati abbiamo trovato una situazione molto difficile. Soprattutto per le strade erano stati compiuti lavori non a regola d'arte. In una città, che già aveva un deficit di manutenzione, questo fatto ha determinato dissesto nelle strade. Una situazione assai vergognosa e al limite della sicurezza». L'assessore ai Lavori Pubblici di Roma Capitale, Maurizio Pucci, è intervenuto così ai microfoni della trasmissione «Ho scelto Cusano», su Radio Cusano Campus.

Rifare le strade
Pucci ha spiegato che «avevamo due strade di fronte: coprire le buche come in passato; oppure rifare le strade. E' evidente che l'unico modo per affrontare questo problema è usare un metodo più lento ma sicuramente più sicuro. Quando i lavori non vengono fatti bene e si ricoprono solo le buche, basta una pioggia per causare lo sfarinamento dell'asfalto. Quando abbiamo fatto lavori in via Nomentana ci siamo accorti che sotto l'asfalto mancavano gli elementi strutturali che danno la possibilità a una strada di resistere fino a 9 annI».

La questione Giubileo
Quanto al Giubileo, ha proseguito l'assessore, «la mia esperienza è quella dell'auto ghigliottina: quando alla fine del 1999 l'allora sindaco Rutelli mi inviò a seguire il cantiere dell'Auditorium, dopo qualche mese mettemmo un grande countdown. La fine dei lavori era prevista per il 21 aprile 2002. Tutti erano scettici sul fatto che ce l'avremmo fatta e invece ci siamo riusciti. Succederà lo stesso anche per il Giubileo. Dal 10 ottobre si lavorerà 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per terminare tutti i lavori entro l'inizio dell'Anno Santo. Nonostante le difficoltà sono fiducioso sul fatto che ce la faremo. Abbiamo cominciato una collaborazione con le organizzazioni sindacali sui lavori in corso intorno alla stazione Termini. Per ora va tutto bene, il lavoro è buono. Speriamo che le imprese continuino a comportarsi allo stesso modo, siamo convinti che tutto andrà avanti nel migliore dei modi». Sugli appalti «ora c'è un sistema informatico di scelta delle ditte a cui affidare l'appalto. La mano umana non compie nessun atto, è un fatto assolutamente matematico. Questo ci dà la garanzia di massima trasparenza», ha concluso Pucci.

(con fonte Askanews)