Roma, picchiati e investiti dopo una lite per un incidente
Un 24enne ubriaco ha urtato un'auto, rifiutandosi di fare la constatazione amichevole e infuriandosi nel momento in cui la vittima prendeva il numero di targa dell'auto. Prelevata una spranga di ferro, il giovane si è lanciato sull'uomo aggredendolo, per poi risalire in macchina, ingranare la marcia e investire l'uomo e chi era con lui
ROMA - Un banale incidente stradale, provocato da una persona alla guida della propria autovettura in stato di ebbrezza, stava per trasformarsi in una tragedia. E' successo questa notte a Roma, in via Pattinaggio, nella zona dell' Eur.
Due 24enni ubriachi
Nella dinamica dei fatti, ricostruita dagli investigatori della polizia del Commissariato Esposizione, sono state riscontrate gravi responsabilità nei confronti di un uomo di 24 anni che, in compagnia di un coetaneo, ed alla guida della propria autovettura in via del Pattinaggio ha urtato un'auto sulla quale viaggiavano alcuni ragazzi appena usciti da una discoteca. L'autista del veicolo incidentato ha chiesto alla controparte di effettuare la constatazione amichevole di incidente, ma il 24enne proprietario dell'auto, palesemente ubriaco, si è rifiutato.
L'aggressione
A quel punto la vittima si è annotata la targa del veicolo, un gesto che ha infastidito molto il 24enne che dopo aver prelevato dall'auto una spranga di ferro, si è scagliato sulla vittima e suoi amici, spalleggiato da un altro giovane. Poi, una volta risaliti in macchina, hanno ingranato la marcia investendoli. Percorsi un centinaio di metri, i due hanno provocato un ulteriore incidente, andando ad urtare altre due autovetture.
L'arresto
Quando gli agenti sono giunti sul posto hanno subito prestato i primi soccorsi ai feriti mentre un'altra pattuglia ha bloccato i due fuggitivi che, scesi dall'auto, stavano cercando di allontanarsi a piedi. Identificati per E.S e W.E, romani, entrambi 23enni, i due sono stati accompagnati in ufficio e, a conclusione degli accertamenti, arrestati con l'accusa di tentato omicidio. Le vittime, due giovani di 22 e 23 anni, ricoverati in ospedale a causa delle gravi lesioni riportate al viso ed agli arti, non sono in pericolo di vita ma le loro condizioni sono comunque serie.
(con fonte Askanews)