28 agosto 2025
Aggiornato 01:00
Il presidente Zingaretti sul riassetto delle Asl

Regione e innovazione, «minori costi e maggiori servizi per i cittadini»

La Regione Lazio è stata sull'orlo del fallimento, mentre oggi è ripartita e «guarda al futuro con speranza». Questo anche grazie ai tagli di oltre 500 poltrone operati dalla giunta Zingaretti. Il riassetto ora riguarda le Asl, la cui ripartizione era bloccata da oltre vent'anni

ROMA (askanews) - «Continuiamo nella nostra quotidiana battaglia di innovazione della Regione Lazio. Riduciamo costi e al contempo aumentiamo i servizi per i cittadini». Lo dichiara, in una nota, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti commentando così il nuovo piano di riassetto delle Asl di Roma che da cinque scenderanno a tre.

Il taglio delle poltrone
«Se la nostra Regione, dopo essere stata sull'orlo del fallimento, ora è ripartita e guarda al futuro con speranza è anche perché in questi due anni e mezzo abbiamo tagliato oltre 500 poltrone per un risparmio già ottenuto di 400 milioni di euro che arriveranno ad 1 miliardo nel 2017 quando termineremo il nostro processo», aggiunge, ancora,il presidente della Regione Lazio. 

Stessa sorte per le Asl
«Così - ha subito spiegato - stiamo facendo anche per le Asl, la cui ripartizione era bloccata da oltre vent'anni: dopo la già avvenuta integrazione fra la RmA e la Rm E ora sarà la volta della RmB e Rm C. Indietro non si torna, e a Roma le Asl passeranno da cinque a tre. Minori costi e maggiori servizi per i cittadini».