27 agosto 2025
Aggiornato 19:30
Parla l'assessore uscente alla Scuola

Masini: «Resto al servizio della città»

Paolo Masini, assessore uscente alla Scuola e allo Sport, commenta il suo percorso di amministrazione della città: «Credo di averlo fatto con passione, onestà, competenza e senso delle istituzioni. La buona politica esiste»

ROMA (askanews) - «Ho avuto in questi anni il privilegio di appartenere al governo della città più bella del mondo, quella in cui sono nato, e che amo più di me stesso. Credo di averlo fatto con passione, onestà, competenza e senso delle istituzioni. Un approccio che ho sempre cercato di avere sin da quando ho iniziato la mia attività politica, 22 anni fa, in un municipio della Capitale attraverso le primarie. Con l'idea di fondo del Sindaco Petroselli: 'si puo' governare Roma solo se la si ama'». E' quanto dichiara Paolo Masini, assessore uscente a Scuola Sport Politiche Giovanili e Partecipazione e Vice Presidente Nazionale di Avviso Pubblico Enti Locali contro le mafie.

La buona politica ancora può esistere
«Per aiutare a chiudere questa fase di stallo dell'amministrazione, ormai sotto gli occhi di tutti, ho accettato la richiesta del Sindaco di fare un passo indietro. La mia storia politica, come è noto, è stata sempre un'esperienza 'di servizio', in cui l'interesse generale ha costantemente prevalso su quello personale. Portata avanti anche con l'obiettivo di dimostrare ai giovani che, malgrado i giochi di potere, la buona politica ancora può e deve esistere. Spero che questa nuova fase sia utile anche al fine di non danneggiare ulteriormente una nuova e giovane classe dirigente che nel 2013 si è affacciata alla ribalta del governo di Roma e che, a partire dai municipi, sta operando bene».

Il percorso di cambiamento
«Assieme alle forze migliori di questa città - prosegue Masini - abbiamo realizzato un importante percorso di cambiamento, orientato ai pensieri lunghi e indirizzato sui binari della trasparenza, dell'innovazione, della partecipazione, del sostegno all'economia sana per la costruzione di una città - comunità. Buone pratiche spesso prese ad esempio a livello nazionale. A dicembre ho assunto la delega alla Scuola e allo Sport, dopo un grande lavoro di ricostruzione degli argini della legalità nel settore dei Lavori Pubblici. In questi mesi sono stati riannodati faticosamente i fili del dialogo con un pezzo fondamentale di questa città - insegnanti, educatrici, genitori, comunità scolastiche -, è stato scongiurato il blocco dei servizi educativi e scolastici, si è firmato il contratto del settore 0-6 che purtroppo rimane ancora un caso isolato nell'ambito delle trattative sindacali, si sono poste le basi per il dimezzamento della lista di attesa dei nidi e per l'apertura di 400 nuovi posti per i nostri bimbi».

Le 'conquiste' di Masini
«Roma ha oggi, grazie al lavoro realizzato sul tema sport, un nuovo regolamento impianti sportivi che la città aspettava dal 2002, che porta sviluppo e trasparenza e apre la strada al rilancio dello sport di base per il sogno olimpico del 2024. La forte sinergia con il CONI, le Federazioni, gli Enti di promozione e le società sportive ha dato seguito al meglio all'intuizione di abbinare gli assessorati scuola e sport per una crescita reale delle nuove generazioni". Il prossimo incontro pubblico "con le romane e i romani, in cui renderò conto ai cittadini dei risultati del lavoro fatto in questi 24 mesi, sarà a settembre. La voglia di mettere passione, dialogo, trasparenza e condivisione al servizio di Roma e del mio Partito è ancor più forte. Sarà un grande appuntamento, per parlare del lavoro fatto e soprattutto di quello che c'è ancora da fare per questa meravigliosa città, insieme alle sue forze migliori», conclude Masini.