Codacons: nasce lo «sportello del pellegrino»
Il Codacons annuncia oggi la creazione dello «Sportello del pellegrino», un servizio di assistenza a 360 gradi in favore di turisti e fedeli che si recheranno nella capitale durante il Giubileo straordinario. Si tratta di uno sportello aperto al pubblico, che avrà sede fisica nella zona di San Pietro, al quale potranno accedere tutti i cittadini in visita a Roma per segnalare problemi, disservizi.
ROMA (askanews) - Il Codacons annuncia oggi la creazione dello «Sportello del pellegrino», un servizio di assistenza a 360 gradi in favore di turisti e fedeli che si recheranno nella capitale durante il Giubileo straordinario. Si tratta di uno sportello aperto al pubblico, che avrà sede fisica nella zona di San Pietro, al quale potranno accedere tutti i cittadini in visita a Roma per segnalare problemi, disservizi, disagi, truffe e raggiri legati al Giubileo - spiega il Codacons - E' noto infatti che ad eventi di questa portata sono legati comportamenti illeciti o scorretti da parte di soggetti e operatori vari, i quali tentano di lucrare sulla pelle dei fedeli.
Il ruolo attivo dello sportello
Lo «Sportello del pellegrino» non si limiterà solo a raccogliere le segnalazioni dei cittadini e fornire assistenza legale ai pellegrini: avrà anche un ruolo attivo, attraverso controlli presso esercizi commerciali, bar, ristoranti, negozi, strutture alberghiere e nei pressi dei luoghi di culto, allo scopo di denunciare eventuali speculazioni o disservizi a danno degli utenti.
In attesa della collaborazione di Santa Sede e Comune
Il Codacons ha già chiesto al Comune di Roma e al Vaticano di partecipare al progetto, e ha sottoposto l'iniziativa all'attenzione dell'Assessore alle politiche della qualità della vita e partecipazione attiva dei cittadini, Paolo Masini. «Crediamo sia importante che l'amministrazione capitolina e la Santa Sede appoggino simili progetti, il cui scopo è quello di tutelare i milioni di fedeli che si recheranno a Roma e consentire la partecipazione attiva dei cittadini al Giubileo», afferma il presidente Carlo Rienzi.