Marino: «Scioperi e licenziamenti sono due vicende indipendenti»
Ignazio Marino precisa che i provvedimenti di licenziamento annunciati da Atac ieri, con gli accertamenti in corso sugli scioperi del traffico locale dello scorso 17 aprile. A margine della presentazione a Palazzo Valentini della squadra che coordinerà la città metropolitana di Roma Marino ha sottolineato che scioperi e licenziamenti «sono due vicende completamente indipendenti».
ROMA (askanews) - Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ci tiene a distinguere i provvedimenti di licenziamento annunciati da Atac ieri, con gli accertamenti in corso sugli scioperi del traffico locale dello scorso 17 aprile. A margine della presentazione a Palazzo Valentini della squadra che coordinerà la città metropolitana di Roma Marino ha sottolineato che scioperi e licenziamenti «sono due vicende completamente indipendenti».
Premiare i migliori e punire i peggiori
«L'amministrazione di Atac ha stabilito con l'avvento della mia Giunta di cambiare metodo, di premiare i migliori e, se ce ne sono, di punire i peggiori». Marino ricorda i profili professionali degli autisti licenziati: «Avete visto il numero di giorni di assenza delle persone che l'azienda nella sua libertà decisionale ha deciso di licenziare - ha spiegato il sindaco - sono numeri davvero preoccupanti e io invece so invece io so per certo che moltissimi autisti e autiste vogliono lavorare affinché la qualità dei servizi della città migliori, così come vogliamo lavorare noi come amministrazione».
Bando per acquisto nuovi mezzi
Proprio per questo, ha concluso Marino, «io sono soddisfatto del fatto che Atac abbia lanciato un bando per l'acquisto di 700 nuovi mezzi: questo è molto importante, soprattutto nell'anno del Giubileo, perché dobbiamo avere la possibilità di muoverci meglio e permettere anche alle persone diversamente abili, attraverso le pedane presenti su tutti i nuovi mezzi, di spostarsi nella nostra città».