18 settembre 2024
Aggiornato 00:30
Ridotte tasse ai cittadini di Santhià

Santhià azzera la Tasi agli inquilini

L'amministrazione comunale approva il bilancio di previsione 2015. Cancellata la Tasi per gli inquilini. Approvate anche riduzioni alla tassa di occupazione del suolo pubblico per i dehors estivi e per gli esercizi pubblici che rimuovono le slot machines

SANTHIÀ - Buone notizie per gli inquilini di Santhià: nel 2015 non pagheranno la Tasi (Tassa sui servizi indivisibili). Approvate anche riduzioni alla tassa di occupazione del suolo pubblico per i dehors estivi e per gli esercizi pubblici che rimuovono le slot machines.

TASI - Per quanto riguarda la Tasi è stata completamente azzerata la parte che era prevista a carico degli inquilini. Questa imposta comunale era stata istituita dalla legge di stabilità 2014. Essa prevede che, oltre ai proprietari degli immobili, anche gli inquilini paghino una quota compresa tra il 10 e il 30 percento. Ora, con l'approvazione del bilancio di previsione 2015, l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Angelo Cappuccio, ha deciso di sgravare gli inquilini da questa imposta. Ai proprietari della prima casa è stata mantenuta invariata l'aliquota del 2 per mille. Per i proprietari delle seconde case è stata semplificata la modalità di pagamento. Per loro, infatti, è stata accorpata l'aliquota Tasi (1,50 per mille) a quella Imu (9,10 per mille), diventando quindi del 10,60 per mille. I proprietari della prima casa e quelli della seconda casa potranno pagare l'imposta in due rate (il 16 giugno e il 16 dicembre). Come avvenuto lo scorso anno, gli uffici comunali sono a disposizione per il calcolo e la stampa, o l'invio tramite mail, dei relativi modelli F24. Sarà possibile anche calcolare online la Tasi e l'Imu, accedendo al sito web comunale. Sono rimaste invariate le tariffe dei servizi a domanda individuale, come i buoni mensa per gli studenti delle scuole cittadine e lo scuolabus. Non hanno subito variazioni anche la Tari (Tassa sui rifiuti) e l'addizionale Irpef.

SLOT MACHINES - Aumentato lo sgravio sulla Tari per i locali che decidono di togliere, o di non avere, le slot machines. Il sindaco Angelo Cappuccio ha spiegato che «continua il nostro impegno sulla diminuzione del gioco d'azzardo nella nostra città. Nessuna crociata contro gli esercizi commerciali né contro il gioco, ma solo piccole proposte per provare a convincere a togliere questo tipo di macchinette dai locali». In questa direzione «è stato confermato lo sgravio dalla tassa sui rifiuti per gli esercizi pubblici che intendono eliminare le slot machines, che non le hanno e non le installeranno nel 2015». A loro sarà accordato un taglio di 500 euro fino alla concorrenza del tributo dovuto (lo scorso anno era di 200 euro). Le domande dovranno essere presentate annualmente all'Ufficio tributi comunale.

DEHORS - Buone notizie anche per gli esercenti di Santhià. Come lo scorso anno, avranno la possibilità di usufruire di uno sconto del 50% sulla tassa di occupazione del suolo pubblico se installeranno dehors estivi.