3 ottobre 2025
Aggiornato 08:00
Infrastrutture

Maroni chiede al governo 1,6 miliardi per Expo 2015

Il presidente di Regione Lombardia ha spiegato che senza fondi sono a rischio i lavori per le opere connesse all'Esposizione Universale di Milano

MILANO - Il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni ha lanciato l'allarme sulle opere connesse ad Expo 2015: rischiano di non essere completate per l'inizio dell'Esposizione Universale se non saranno finanziate a dovere. I cantieri principali invece, non corrono pericoli e gli operai lavorano 20 ore su 24 per completarli in tempo.

Maroni ha auspicato che il governo Renzi riservi a Milano gli stessi favori che sta dedicando alla Capitale con il dl salva Roma: «Sono richieste che faccio al nuovo governo garantendo da parte della Regione la stessa leale collaborazione che abbiamo mostrato in questi mesi».

La lista delle opera comprende interventi per l'autostrada Pedemontana e per la ferrovia Rho-Gallarate. Un conto di almeno 1,6 miliardi di euro che comunque non ha fatto sobbalzare sulla sedia il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi: «Non c'è alcuna sorpresa nel senso che uno degli obiettivi dell'incontro di oggi, anche con gli altri colleghi, era quello di fare il punto generale, ma anche assumerci ciascuno di noi le nostre responsabilità come il governo precedente ha fatto negli ultimi dieci mesi».

Il messaggio di Palazzo Chigi è dunque di massima continuità anche se a Milano, per stare davvero tranquilli, si aspetta che arrivi in visita per l'Expo anche il presidente del Consiglio Renzi.