Maroni: Non ricandidato chi ha violato codice etico della Lega
Parola del leader leghista, che in un post su Facebook è tornato sull'inchiesta che riguarda i rimborsi dei consiglieri regionali della Lombardia. Biancofiore: «Maroni solo? Non va da nessuna parte»
MILANO - «Caso Lombardia. Al di là dei risvolti penali, una cosa è certa: chi ha violato il codice etico della Lega non sarà più ricandidato». Parola del leader leghista Roberto Maroni, che in un post su Facebook è tornato sull'inchiesta che riguarda i rimborsi dei consiglieri regionali della Lombardia.
Biancofiore: Maroni solo? Non va da nessuna parte - «Riporterei la Lega a più miti consigli perché separati da noi non vanno da nessuna parte. Io ho stima di Roberto Maroni e un ottimo rapporto personale, ma certo non ha il carisma e la leadership di Umberto Bossi». Lo ha detto Michaela Biancofiore (Pdl) a KlausCondicio.
«Pensano di andare da soli a livello nazionale? Puoi darsi che riescano a conquistarsi una piccola nicchia elettorale ma così - ha osservato - non credo che potrebbero incidere in alcun modo né sul piano delle regionali né su quello delle politiche. Concordo con Umberto Bossi che da tempi non sospetti dice che Berlusconi fa male a fare un passo indietro perche è il leader di questo schieramento. Se non vogliono Monti allora non c'è alternativa alla naturale leadership di Berlusconi».