28 agosto 2025
Aggiornato 06:00
Sul sito PiacenzaSera.it la replica al settimanale

Moglie Bersani smentiche «Chi»: Mai detto «non sa chi sono»

Daniela Ferrari, moglie di Pier Luigi Bersani, smentisce il settimanale «Chi» che le aveva attribuito la frase «lei non sa chi sono» durante una discussione con un vigile che la stava multando

ROMA - Daniela Ferrari, moglie di Pier Luigi Bersani, smentisce il settimanale Chi che le aveva attribuito la frase 'lei non sa chi sono' durante una discussione con un vigile che la stava multando. La smentita è stata affidata al sito 'PiacenzaSera.it', che ha interpellato telefonicamente la signora Ferrari: «Non ho mai pronunciato la frase che mi attribuisce 'Chì, in realtà quando ho visto la vigilessa accanto alla mia auto, che mi faceva notare di essere in divieto di sosta, ho detto 'Mi scusi, non lo sapevo'. Ho chiesto di poter ultimare il pagamento dell'acquisto che avevo fatto nella profumeria, ma il bancomat ha ritardato l'operazione. Quando sono uscita di nuovo vicino alla macchina ho trovato un gruppo di persone, richiamate lì da qualcuno, che mi attendeva, una sorta di claque pronta ad applaudire. Una scena veramente brutta. Ho preso la multa e la sono andata a pagare subito dopo all'agenzia della banca di Bettola».
Smentita, secondo quanto riporta sempre 'PiacenzaSera.it', confermata anche da Elena Mazzocchi, una delle persone presenti in quel momento: «Qualcuno ha chiamato una specie di claque per applaudire la vigilessa che stava sanzionando la vettura in divieto. Da questo è stata infastidita la moglie di Bersani e non certo dalla contravvenzione, anzi ha detto subito che l'avrebbe pagata. A me poi non risulta affatto che sia mai stata pronunciata quella frase».

Lo staff del Segretario: Se il settimanale pubblicherà quella storia sarà querelata - L'ufficio stampa del segretario del Pd Pierluigi Bersani ha definito «totalmente falsa» la notizia resa nota dal settimanale «Chi» secondo la quale la signora Daniela Ferraris sarebbe stata multata a Ponte dell'Olio per divieto di sosta, reagendo con il famigerato 'lei non sa chi sono io...'. Nello «smentire nel modo più categorico» la notizia, lo staff di Bersani ha inoltre preannunciato azioni legali contro il settimanale qualora alle anticipazioni odierne seguisse la pubblicazione, nonostante la smentita.