29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Continua la polemica nel centrosinistra

Bersani ribadisce il concetto: Grillo usa un linguaggio fascista

«E a chi consiglia di lasciar correre per opportunità (o per opportunismo), rispondo che essere riformisti significa anche piantare qualche chiodo. Non pensando a noi, ma pensando all'Italia». Di Pietro: «Bersani non è piduista ma offende elettori delusi». Letta: «Di Pietro ha scelto la strada sbagliata seguendo Grillo»

ROMA - «Rispetto tutti e voglio parlare con tutti e intendo approfittare anch'io della sacrosanta libertà della rete. Non insulto nessuno, nè tantomeno voglio iscrivere qualcuno al partito nazionale fascista che, per fortuna, non c'è più. Ho detto, e intendo ripetere, una cosa semplice e precisa. Frasi del tipo: 'siete dei cadaveri ambulanti, vi seppelliremo vivi' e così via, sono le frasi di un linguaggio fascista, così come lo abbiamo conosciuto in Italia». Lo afferma il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, in merito alle parole dette sabato alla Festa nazionale di Reggio Emilia. Bersani ribatte così a Beppe Grillo che ieri gli ha dato del «fallito».
«E' vero o no? - domanda Bersani -. Ci si rifletta un attimo e si risponda a questo senza divagare, senza deformare quel che ho detto, senza insultare. E a chi consiglia di lasciar correre per opportunità (o per opportunismo), rispondo che essere riformisti significa anche piantare qualche chiodo. Non pensando a noi, ma pensando all'Italia».

Di Pietro: Bersani non è piduista ma offende elettori delusi - «Pierluigi Bersani non è un piduista e non ha mai avuto a che fare con Licio Gelli. Muovergli un'accusa simile è fuori luogo. Ciò premesso, però, è ingiusto e mortificante tacciare di fascismo, come ha fatto lui, milioni di persone che hanno espresso la loro delusione e la loro sfiducia nei confronti della politica del governo Berlusconi prima e del governo Monti poi (appoggiato, quest'ultimo, proprio dal Pd di Bersani) con il voto all'Italia dei Valori, al Movimento Cinque Stelle e soprattutto con l'astensione di massa». Lo scrive sul suo blog Antonio Di Pietro, leader dell'Idv.

Letta: Di Pietro ha scelto la strada sbagliata seguendo Grillo - «Di Pietro ha scelto una strada sbagliata: quella di seguire Grillo. E quindi diventerà alternativo a noi». Lo sottolinea il vicesegretario del Pd, Enrico Letta, parlando con i giornalisti a margine dell'ottava edizione di Vedrò che si sta svolgendo nella cittadina trentina di Dro

Corsaro: Bersani-Di Pietro-Grillo? Ne vedremo delle belle - «Anche ieri, con lo scambio di cortesie tra Bersani, Di Pietro e Grillo, la sinistra ha messo in piazza la propria incapacità di convivere civilmente al proprio interno. E da qui ai prossimi mesi ne vedremo delle belle, a conferma che quanti dalla nostra parte sembrano rassegnati alla sconfitta è meglio stiano fermi un giro e diano spazio a chi vuol combattere. E' curioso, piuttosto, che non si siano espressi sul punto i tifosi delle larghe intese. Forse non sanno per chi parteggiare, o temono di disturbare prossimi 'compagni' di cordata?». Lo scrive Massimo Corsaro in un post sulla bacheca del gruppo Facebook 'Mai più con la sinistra', creato dallo stesso vice presidente vicario del Pdl alla Camera, che in pochi giorni ha già raggiunto oltre mille adesioni.