20 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Centrosinistra | Alleanze

Di Pietro: Non confondere la Dirigenza del PD con gli elettori

Le alleanze si devono costruire per fare qualcosa e non contro qualcuno. Il programma che noi dell'Idv approveremo e pubblicheremo il 21-22-23 settembre a Vasto sarà il nostro vademecum per confrontarci con tutte le forze del Paese, allineate o non allineate che siano

ROMA - «Le alleanze si devono costruire per fare qualcosa e non contro qualcuno. Il programma che noi dell'Idv approveremo e pubblicheremo il 21-22-23 settembre a Vasto sarà il nostro vademecum per confrontarci con tutte le forze del Paese, allineate o non allineate che siano». Lo ha sottolineato il presidente dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro
«Credo - ha detto ancora Di Pietro in un'intervista oggi in edicola sul settimanale 'Il Punto' - che non si debba confondere la dirigenza del Pd con gli elettori del Partito democratico. Noi siamo molto in sintonia con l'elettorato del Pd, tanto è vero che nelle amministrazioni locali, quasi ovunque dove governa, il centrosinistra governa insieme all'Idv. Ho l'impressione che il Pd stia perdendo il dialogo con i suoi elettori nel momento in cui sceglie di dare vita ad un rapporto contro natura (con l'Udc, ndr). Mi dispiace per loro, ma tranquillizzo gli elettori del Partito democratico: potranno vedere in noi i loro rappresentanti e i rappresentanti dei loro ideali».
Quanto a Beppe Grillo, «l'Italia dei Valori - ha ricordato il leader Idv - è presente dal 2001 in Parlamento e da quel giorno, cioè da dieci anni prima di Grillo, sta facendo opposizione chiara, netta e dura, senza sconti. Sono ben felice che oggi ci siano anche altri, come il M5S, che si riconoscono nelle nostre battaglie. Però, lo jus primae noctis va riconosciuto a chi ha cominciato a farle queste battaglie».

L'Idv vuole il ritorno al Mattarellum - Il leader Idv Antonio Di Pietro auspica e sostiene una riforma elettorale che consenta il ritorno al mix collegi maggioritari-recupero proporzionale del Mattarellum già alle prossime elezioni politiche.
«Idv ha messo a punto un ddl ben chiaro ed è stata autorizzata a depositarlo dalle firme di un milione e 200mila cittadini in forza delle quali abbiamo chiesto il ripristino del Mattarellum. Perchè è l'unica legge, allo stato, che permette di presentarsi alle elezioni con una coalizione pre-determinata e pre-indicata, con un programma pre-concordato e con un candidato premier pre-scelto».

Idv: Regolamento quote rose è passo importante - «L'approvazione in Consiglio dei ministri del regolamento attuativo per le quote rose nei Cda delle società pubbliche rappresenta un altro passo avanti fondamentale verso il traguardo della parità di genere». Lo sottolinea la senatrice Giuliana Carlino dell'Italia dei Valori.
«Il via libera del governo al provvedimento, che definisce l'ambito e le modalità di applicazione della legge 120 del 2011, era atteso da tempo, finalmente è arrivato e per le donne italiane è un'ottima notizia - prosegue Carlino -. Si tratta di una battaglia di civiltà, vista la clamorosa disparità tra uomini e donne che vede l'Italia agli ultimi posti, tra i Paesi occidentali, per la presenza femminile nelle posizioni decisionali. Ora - conclude Carlino - si tratta di assicurare una sorveglianza attenta sul rispetto delle quote, affinché l'obiettivo previsto dalla legge sia veramente raggiunto».

Idv: No a inciuciarellum, subito cambio passo - «L'IdV, che sta all'opposizione del Governo, chiede di cambiare passo. I conti vanno tenuti in ordine e Monti non ci riesce, nonostante manovre lacrime e sangue lo spread continua a salire. E' evidente, che a questo punto serve un centrosinistra discontinuo con Berlusconi e con questo liberismo esasperato che sta massacrando lo stato sociale. Il resto sono solo chiacchiere senza importanza». Lo ha detto Felice Belisario, capogruppo dell'Italia dei Valori a Palazzo Madama, intervenendo a Radio Città Futura.
«Temiamo - ha aggiunto - chi cerca di fare una legge elettorale truffa, che sia un 'inciuciarellum' volto a far fuori le forze politiche scomode».