Bersani: Ferie? Teniamo famiglia
Il leader del PD: Con polemiche si sta passando il segno, così andiamo al disastro. Fini: I lavori potranno proseguire anche ad agosto. Finocchiaro: Le ferie sono un diritto, ipocrita chi dice il contrario. Cicchitto: Con Giarda scherzavo, ma la preoccupazione è reale
ROMA - Pier Luigi Bersani non ci sta e ribatte a chi polemizza sulle ferie dei parlamentari: «Stiamo passando il segno - dice il segretario Pd rispondendo ai giornalisti alla Camera -. Queste cose mi preoccupano perchè portano il Paese al disastro. Qui c'è gente che non ha paura di lavorare. Ci sono dei decreti, dei provvedimenti, e lavoreremo ad agosto finchè c'è da lavorare. Ma c'è un limite a tutto. Abbiamo tutti una famiglia, che ha diritto di stare due giorni con il padre o con la madre».
Poco prima, Bersani aveva scherzato sull'argomento con alcuni deputati alla buvette: «Tu vuoi le ferie? No, mai... Del resto, sono due anni che non le facciamo...».
Fini: I lavori potranno proseguire anche ad agosto - Sono tredici i decreti già all'esame del Parlamento o annunciati dal Governo, e per questo motivo i lavori della Camera «potranno proseguire anche nelle settimane successive alla prima e alla seconda di agosto». Lo ha fatto presente il presidente della Camera Gianfranco Fini, nel corso della conferenza dei capigruppo di Montecitorio. Dato il numero dei decreti in scadenza, Fini ha sottolineato, riferiscono fonti della presidenza, la necessità di procedere a sedute di votazione nelle giornate tra martedì e giovedì, prevedendo comunque lavori d'aula anche lunedì e venerdì. E non sono escluse votazioni al lunedì previo preavviso dei deputati la settimana precedente.
Finocchiaro: Le ferie sono un diritto, ipocrita chi dice il contrario - «Giarda mi ha confermato che quella di Cicchitto sulle ferie era una battuta. Ciò che si è costruito su una battuta è ridicolo». Lo ha detto il presidente dei senatori del Pd, Anna Finocchiaro, al termine della conferenza dei capigruppo del Senato.
Il gruppo del Pd, ha assicurato, «è pronto a far fronte a tutti gli impegni. Abbiamo un carico di decreti incredibile. Si va in vacanza quindi quando si finisce di lavorare ma è un'ipocrisia dire che non bisogna andarci. Che ci debba essere una pausa estiva è nelle cose. E' un diritto riconosciuto dalla Costituzione».
«Se Cicchitto e Giarda scherzano tra loro con battute paradossali - ha concluso Finocchiaro - lasciamoli scherzare che in questo momento c'è n'è anche bisogno».
Casini: Altro che ferie, si può rimanere anche a ferragosto - «Altro che vacanze! Per me si può rimanere alla Camera anche a ferragosto». Lo scrive il leader Udc, Pier Ferdinando Casini, su twitter riferendosi alla polemica sulla necessità di prolungare i lavori della Camera nel mese di agosto.
De Poli: Paese in crisi, la politica non può andare in vacanza - «Il Paese è in crisi e la politica non può andarsene in vacanza». Lo ha affermato via Twitter il deputato dell'Unione di centro Antonio De Poli a proposito della polemica sulle parole di Cicchitto sulle ferie dei parlamentari.
Secondo l'esponente centrista «è doveroso non intasare il lavoro in Aula dando priorità alle questioni più importanti del Paese su cui gli italiani attendono una risposta. Se tutto ciò comporterà restare qui a di ferragosto non possiamo tirarci indietro. La nostra è una maratona contro il tempo per salvare il Paese dal baratro». I politici così non vanno in ferie? «Neppure tanti italiani, a causa della crisi, andranno in ferie», taglia corto De Poli.
Borghesi (IdV): Polemica ferie è offensiva verso gli italiani - Quella sulle ferie dei deputati e dei senatori «è una polemica fuori luogo, oltre che assurda ed offensiva nei confronti degli italiani, che di ferie neanche possono parlare perché addirittura non hanno i soldi per pagare le tasse». Così il vicepresidente dell'Italia dei Valori alla Camera, Antonio Borghesi.
Cicchitto: Con Giarda scherzavo, ma la preoccupazione è reale - «Al netto dello scatenamento di esercitazioni polemiche fondate sul fraintendimento totale di ciò che è stato detto scherzosamente tra Giarda e me la nostra preoccupazione fondamentale è costituita dalla sovrapposizione di un numero straripante di decreti che rischiano di intasare i lavori parlamentari in Luglio, Agosto e Settembre. Il resto lo lasciamo ai rottamatori in servizio permanente effettivo». Lo afferma il capogruppo del Pdl, Fabrizio Cicchitto, commentando le polemiche innsecate dalle sue affermazioni sulle 'ferie' parlamentari.