23 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Piano rifiuti della Capitale

Rifiuti, scelto sito discarica Roma, cominciano le polemiche

Alla fine l'enigma è stato risolto ed i rifiuti della Capitale avranno (presto?) un nuova «casa»: è Pian dell'Olmo il sito scelto per far sorgere la discarica temporanea necessaria per consentire la chiusura di Malagrotta. Comitati contro Sottile: esistono vincoli su quell'area

ROMA - Alla fine l'enigma è stato risolto ed i rifiuti della Capitale avranno (presto?) un nuova 'casa': è Pian dell'Olmo il sito scelto per far sorgere la discarica temporanea necessaria per consentire la chiusura di Malagrotta. Una decisione arrivata dopo mesi di indiscrezioni e vertici infruttuosi cui il neo commissario governativo, Goffredo Sottile, ha messo fine, dopo una sola settimana dal suo insediamento, con una conferenza stampa alquanto movimentata complice l'irruzione pacifica di alcuni membri dei comitati contro la discarica.

Comitati contro Sottile: esistono vincoli su quell'area - Proteste e dure critiche che non lasciano presagire nulla di buono per le prossime settimane quando, verosimilmente, cominceranno i lavori per allestire la discarica temporanea che nessuno, nel quadrante nord di Roma, vuole. Mobilitazioni assicurate, dunque, se è vero quanto spiegato a gran voce dal vicesindaco di Riano, Italo Arcuri, nel corso della conferenza stampa al termine dell'incontro fra lo stesso Sottile, il ministro dell'Ambiente Corrado Clini e gli amministratori locali. «Esistono dei vincoli su quell'area, c'è un problema di salute e noi lì non faremo passare nemmeno uno spillo». Un annuncio preso alla lettera dai circa 500 manifestanti che, da ieri pomeriggio, hanno bloccato la viabilità in via Tiberina, alle porte di Roma.

Dall'altra parte delle «barricate» il neo prefetto Sottile che, a scanso di equivoci, ha ribadito fra le grida dei manifestanti: «Io non mi devo vergognare di nulla perchè fra i siti che mi sono stati proposti questo è quello che ha le caratteristiche». Parole cui hanno fatto seguito varie rassicurazioni ai cittadini di Riano e dintorni: «Questa discarica è una discarica provvisoria, ha una capacità limitata rispetto agli altri siti: se una discarica è ben gestita non reca nocumento al suo esterno: deve essere ben gestita a controllata». Una valutazione fortemente contestata dal sindaco Arcuri: «E' a rischio la salute degli abitanti. Non si può passare sopra i vincoli e le leggi nazionali ed europee: Pian dell'Olmo non è idoneo anche perché dista 600 metri dall'abitato» ha scandito il primo cittadino. Al commissario Sottile si è invece rivolto il Senatore Stefano Pedica, invitandolo «a non leggere le carte false» circa l'impatto ambientale della discarica a Pian dell'Olmo.