3 ottobre 2025
Aggiornato 02:00
La svolta: esentasse solo i Luoghi di Culto

Fisco, Schifani: Ici alla Chiesa? Il Governo risolve un problema

Soddisfatto il Presidente del Senato. Casini (UdC): Posizione di Monti è ineccepibile. Rutelli (ApI): Bene il Governo ma la mia parrocchia.... Alfano: Se le norme non sono punitive ok a Ici per Chiesa. UE: Bene la proposta, attendiamo l'approvazione

ROMA - «La scelta del governo risolve un problema che si trascinava da anni». Lo ha detto il presidente del Senato Renato Schifani, a proposito della proposta del governo Monti sul pagamento dell'Ici da parte della Chiesa. «Si è posto sullo stesso piano - ha detto Schifani, lasciando Palazzo Borromeo dopo il ricevimento all'ambasciata vaticana per l'anniversario dei Patti Lateranensi - l'esigenza di equiparare alcuni immobili adibiti ad attività commerciali in maniera paritaria, al di là della genesi delle proprietà».
«Non può essere il problema dell'Ici - ha aggiunto Schifani - a mettere in discussione o inquinare i rapporti che storicamente si intrecciano tra lo Stato italiano e Vaticano». Al ricevimento di questa sera, ha spiegato il presidente del Senato, c'era «un clima e un'atmosfera di grande cordialità, di grande collaborato. Si è parlato di tanti argomenti, credo si stia vivendo un momento di particolare vicinanza e stretta collaborazione tra la Santa Sede e il nostro Stato».

Casini (UdC): Posizione di Monti è ineccepibile - «La posizione di Monti» sull'Ici alla Chiesa «è ineccepibile ed è in linea con quanto la maggioranza in tutte le sue componenti ha sempre dichiarato». Lo ha detto il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, arrivando alla cerimonia per l'anniversario dei Patti lateranensi. «Gli esercizi commerciali - ha sottolineato - paghino l'Ici, come tutti gli altri. Chi va sgravato dall'Ici sono le attività caritatevoli o assistenziali, quelle grandi e benemerite iniziative che la Chiesa cattolica fa. Noi dobbiamo essere grati alla Chiesa cattolica per la supplenza che fa in termini di assistenza e solidarietà anche nella latitanza delle strutture pubbliche».

Rutelli (ApI): Bene il Governo ma la mia parrocchia... - Bene il governo Monti sull'Ici della Chiesa anche se non è sempre facile definire confini netti tra «attività di lucro» e a «vocazione sociale». Lo ha fatto notare il presidente dell'Api e capogruppo del Terzo Polo in Senato, Francesco Rutelli, il quale per spiegarsi meglio fa l'esempio della «sua parrocchia» che «ha un parcheggio con cui i preti pagano la mensa dei poveri. E come si fa?», ha chiosato.
«E' bene che siano fortemente separate le attività che producono lucro da quelle che hanno vocazione sociale. Toccherà al governo - ha detto Rutelli durante una conferenza stampa sul decreto liberalizzazioni - definire le procedure che non vadano a colpire le attività sociali e che scongiurino il rischio di utilizzi impropri».
Bene quindi per Rutelli che il governo «metta una parola di chiarezza» anche se ha puntualizzato: «Noi siamo d'accordo con la Cei e siamo sensibili al fatto che il volontariato non venga penalizzato». Questa è una «materia difficile. Sono certo che Monti, che sta incontrando Bagnasco, forse si sta indirizzando ad affrontare questi confini».

Alfano: Se le norme non sono punitive ok a Ici per Chiesa - «Bagnasco aveva già dato la propria disponibilità a discutere» modifiche a regime dell'Ici sugli immobili della Chiesa e «se il governo ha individuato norme non punitive per la Chiesa le valuteremo con favore. Non abbiamo ancora visto il testo, ma non abbiamo pregiudizi». Così il segretario del Pdl Angelino Alfano è intervenuto sulla questione dell' applicazione dell' Ici agli edifici commerciali della Chiesa.

UE: Bene la proposta, attendiamo l'approvazione - La proposta, annunciata dal presidente del Consiglio Mario Monti, di tassare le attività commerciali delle organizzazioni no profit - compresa la Chiesa Cattolica - oggi esentate dall'Ici, rappresenta un «progresso rilevante» secondo la Commissione europea, rispetto alla normativa attuale, oggetto di una procedura di infrazione comunitaria. Lo ha detto, oggi a Bruxelles, un portavoce dell'Esecutivo comunitario, rispondendo alle domande dei cronisti. «L'emendamento proposto da Monti ci sembra un progresso rilevante, quando la normativa sarà approvata dal Parlamento la esamineremo e speriamo di poter chiudere la procedura di infrazione aperta contro l'Italia, che nel frattempo va avanti», ha aggiunto il portavoce.

Rotondi: Pdl schierato per giusto favore a esenzioni Chiesa - «Vorrei sottolineare che sull'Ici la posizione del Pdl è di giusto favore alle esenzioni a favore della Chiesa per le ragioni che il buon senso degli italiani riconosce e condivide». Lo ha affermato in una dichiarazione l'ex ministro Pdl Gianfranco Rotondi.