29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Politica & Media | Il caso RAI

Rai, Bersani al Governo: Se solo abbellimento cda il Pd non ci sta

Il Segretario del PD: Serve un capo azienda che affronti problemi enormi. Gasparri: «Repubblica» sbaglia, la riforma si farà in Parlamento. Giulietti: La riforma Monti liberi la RAI da partiti e governi -

ROMA - Se il governo proporrà solo un abbellimento del cda Rai, il Pd resterà fuori. Lo ha detto il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, durante una conferenza stampa nella sede del partito rispondendo a proposito della riforma a cui il premier Monti starebbe pensando.
«La Rai è un'azienda pubblica in decadenza tecnologica, industriale e di prodotto - ha spiegato Bersani -. Ha un padrone, che non sono i partiti perchè io non mi sento pro quota il padrone della rai, ma è il Tesoro. Da lì deve venire un'iniziativa per la governance in grado di affrontare il tema industriale, perchè l'azienda ha un mare di problemi, se non si farà questo e si parla ancora di nomine autorevoli non mi interessano, fossero pure 5 o 7 premi Nobel con questo assetto noi non partecipiamo, questo dirò al governo».
«Se si pensa ad un semplice abbellimento della rai che poi corre verso lo stesso destino di Alitalia noi non ci stiamo - ha ribadito il leader del Pd - serve un capo azienda che decide e affronta i problemi, altrimenti noi restiamo fuori, non ci carichiamo di questa responsabilità dovessero pure nominare Einstein».

Gasparri: «Repubblica» sbaglia, la riforma si farà in Parlamento - «Quel che scrive Repubblica sulla Rai non accadrà. Il Parlamento sarà protagonista». Lo dichiara il presidente del gruppo Pdl al Senato Maurizio Gasparri in riferimento a quanto riportato dal quotidiano Repubblica circa un intervento del governo sull'azienda.

Giulietti: La riforma Monti liberi la RAI da partiti e governi - «Sanremo ha reso evidente la crisi terribile della Rai. Magari fosse che il presidente del consiglio decidesse di portare rapidamente in Aula la riforma della Rai. C'è una sola riforma che si può votare, una riforma che impedisca il controllo diretto di ogni governo e di ogni partito del Cda Rai. Questa è la proposta che ci aspettiamo da Monti». Lo ha affermato a Radio Radicale il deputato Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo21.
«Sarebbe un errore mantenere una fonte di nomina dei vertici puramente parlamentare, molto meglio pensare ai presidenti delle Camere come fonte. Qualunque proposta verrà sarà comunque meglio della situazione attuale. L'importante - ha aggiunto - è che si metta fine a questa situazione di controllo da parte di ogni governo e di ogni partito».