19 gennaio 2025
Aggiornato 23:30
Amministrative 2012

Palermo, Lombardo: «Per la città serve più di un Monti»

Il Presidente della Regione Sicilia: «I Palermitani erigeranno monumenti a Massimo Costa». Briguglio (Fli): «Il Pdl rischia di non andare al ballottaggio»

PALERMO - «A Palermo forse ci vuole più che Monti, perché è una situazione ancora più complicata e difficile. Certo su scala ridotta, ma che ci sia bisogno di mille risorse e di un uomo di straordinaria capacità, che si chiami Monti o Costa, è fuori discussione». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo, rispondendo a chi propone un paragone tra la funzione di risanamento cui è stato chiamato a svolgere il presidente del Consiglio Mario Monti, e il candidato sindaco di Palermo, per il Terzo Polo, Massimo Costa.
«Ci vuole un miracolo per governare bene Palermo - ha aggiunto Lombardo -. Se ci riesce Costa, e sono convinto che ce la farà a fare il sindaco, i suoi concittadini penseranno poi di erigergli monumenti».

Briguglio (Fli): Il Pdl rischia di non andare al ballottaggio - «La storia di Massimo Costa dimostra che nel recinto del Pdl non si cresce e che bisogna avere coraggio di saltare lo steccato per liberare energie, idee, competenze incatenate da partiti non aperti, chiusi in se stessi, senza porte e finestre, come è stato ed è il Pdl che ormai tutti hanno capito che a Palermo rischia seriamente di non andare nemmeno al ballottaggio». E' quanto ha dichiarato Carmelo Briguglio, vicecapogruppo di Fli a Montecitorio e coordinatore regionale del partito in Sicilia.
«Invece, quando il Terzo Polo pensa in grande costruisce politica, come sta facendo a Palermo e come può fare in tutta la Sicilia solo che lo voglia, con maturità e senza divisioni che politicamente sarebbero molto piccole», ha concluso.