20 agosto 2025
Aggiornato 09:30
Il caso RAI

Merlo: Chi vuole il commissario vuole liquidare l'azienda

Giorgio Merlo, Pd, Vice Presidente Commissione Vigilanza Rai: Per conservare il servizio pubblico serve una riforma della governance. RAI: Fatto quanto dovuto per eliminare le interferenze in Umbria

ROMA - «Chi propone il commissariamento della Rai non vuole il rilancio dell'azienda ma lavora direttamente per la sua liquidazione. Del resto, non c'è miglior modo per azzerare definitivamente la Rai nel nostro paese che proporre prima il commissariamento e poi privatizzarla. Chi, invece, vuole conservare il servizio pubblico radiotelevisivo lavora per riformare la governance senza azzoppare definitivamente l'azienda». Lo dice Giorgio Merlo, Pd, Vice Presidente Commissione Vigilanza Rai.

RAI: Fatto quanto dovuto per eliminare ke interferenze in Umbria - La Rai fa presente che le interferenze a danno del multiplex 1 del servizio pubblico nell'area di servizio dell'impianto di Guadamello, al confine tra Lazio ed Umbria, «sono state prontamente segnalate al competente Ispettorato territoriale del Ministero dello Sviluppo economico, perché rimuova le interferenze stesse».
Più in generale, «Rai - è scritto in una nota di viale Mazzini - sta monitorando, d'intesa con le istituzioni locali, le condizioni di ricezione sul territorio, intervenendo laddove emergano specifiche segnalazioni di problemi, nel contesto di uno switch off che nella regione Umbria si è concluso in modo largamente positivo. Nel recente passaggio al digitale terrestre nella regione Umbria, la qualità del servizio Rai è migliorata rispetto all'analogico, con un aumento della popolazione servita».