30 luglio 2025
Aggiornato 16:30
La vita dei partiti | PD

Partono i circoli in rete, il social network Democratico

Bersani: Lo strumento più moderno per avvicinarci alla periferia. Il Segretario descrive così l'iniziativa lanciata oggi dal Pd dei «circoli in rete», il social network Democratico che metterà in comunicazione tutti gli iscritti e i dirigenti di ogni livello

ROMA - «Abbiamo creato una cosa che non esiste nella storia politica del nostro paese, assolutamente al top nell'utilizzo degli strumenti della modernità e che può garantire un meccanismo di partecipazione e di accorciamento drastico della distanza tra centro e periferia che non ha precedenti: questa è l'idea di quel grande partito riformista e di massa che abbiamo in mente». Pier Luigi Bersani descrive così l'iniziativa lanciata oggi dal Pd dei «circoli in rete», il social network Democratico che metterà in comunicazione tutti gli iscritti e i dirigenti di ogni livello.

«E' una modalità diversa di essere partito», ha detto Nico Stumpo, responsabile organizzazione, presentando i circoli in rete. «Il Pd è l'unico partito ad avere una rete diffusa su tutto il territorio nazionale e e un numero di iscritti che rappresenta una vera e propria comunità, la più grande comunità della politica - ha detto Stumpo - a partire dagli oltre un milione di elettori delle primarie e dai 800mila iscritti del 2009 e i 600mila del 2010, abbiamo censito tutti i dati e le caratteristiche di questi tesserati per costruire un database, ogni iscritto ha un codice attraverso il quale accedere al sistema dei circoli in rete, può modificare i suoi dati e accedere a servizi documenti, partecipare ai forum».
Oltre a mettere in comunicazione gli iscritti del Pd e i dirigenti nazionali e locali, basti pensare ai 7mila segretari di circolo che in questo modo potranno confrontarsi tra di loro in ogni momento e su ogni argomento, il sistema potrà essere usato per fare analisi sui risultati elettorali di ogni città e provincia, per migliorare il rapporto col territorio. «Siamo il primo partito ad entrare in sinergia con i cittadini», ha concluso Stumpo.