Finta lettera anonima Scajola a Berlusconi: Noi leali
L'ex Ministro: «Costruire forza moderata del centrodestra su modello PPE. Non ci interessano certe missive e giochetti»
ROMA - Una lettera, ironicamente firmata «gli anonimi noti», indirizzata a Silvio Berlusconi. A pubblicarla è il sito www.caravella.eu, rivista vicina alla Fondazione Cristoforo Colombo di Claudio Scajola. In pratica si tratta di una replica, dai toni canzonatori, nei confronti di chi ha attribuito agli uomini vicini all'ex ministro missive con richieste di passi indietro al premier.
«Caro Silvio, alcuni di noi - si legge - sono venuti da te nei giorni scorsi a parlarti da amici veri, franchi e leali, rappresentandoti preoccupazione per le sorti del centro destra e proponendo alcuni passi da compiere per rilanciarne il futuro.
Forse altri non se ne sono accorti, ma i programmi di 'approfondimento' della stagione invernale massacrano te e il Pdl così veementemente da far rimpiangere Michele Santoro.
Sei andato in Europa ottenendo un risultato contro tutti i corvi del malaugurio e il Partito democratico ha ben pensato di svalutare questa operazione mescolando temi economici con lo sguardo dal sen fuggito dalla premier danese».
«Che dirti, Silvio? Continuiamo ad essere convinti della necessità di programmare un'iniziativa politica su vasta scala, dell'opportunità di parlare a tutto il Paese - si legge ancora - cercando di raccogliere le forze migliori in Parlamento e lungo la Penisola attorno ad uno slogan che a noi è ancora caro: Rialzati, Italia!. Siamo ancora testardamente convinti del fatto che una forza moderata di centro destra, nazionale, alternativa alla sinistra, convintamente europeista e ogni giorno più assimilabile al Partito popolare europeo, possa rappresentare per la maggioranza degli italiani la migliore opzione di governo possibile».
«Ma è un percorso da costruire, insieme. Può apparire strano in una stagione in cui obiettivamente tradimenti, ricatti, mercanteggi, miserie umane sono all'ordine del giorno, ma da queste parti - è la conclusione - sincerità e lealtà sono le cifre di uno stile politico che tu conosci bene. Ci interessa soltanto vedere che i popolari europei vincano le prossime elezioni politiche italiane, non le finte lettere anonime che ci vengono attribuite per un giochetto di quarta categoria della comunicazione. Con amicizia».