12 ottobre 2025
Aggiornato 04:00
Lutto per la Diplomazia italiana

Morto Boris Biancheri, Frattini: «sincero cordoglio»

Il Ministro degli Esteri annuncia la morte del diplomatico e scrittore

ROMA - «Apprendo con sincero cordoglio e grande tristezza della scomparsa dell' Ambasciatore a riposo Boris Biancheri». Lo afferma il Ministro degli Esteri, Franco Frattini, aggiungendo che «si tratta di un' altra grande perdita per la diplomazia italiana».

Biancheri è stato uno dei più brillanti diplomatici degli ultimi decenni, prosegue Frattini: nel corso di una prestigiosa carriera che lo ha visto all' opera nelle Sedi di maggiore rilevanza e delicatezza per la nostra politica estera, fra cui Londra e Washington, e nei ruoli chiave di alta amministrazione, sino a quello di Segretario Generale del Ministero, l' Ambasciatore Biancheri ha onorato il servizio diplomatico e il nostro Paese, coniugando il suo altissimo spessore culturale e la sua solida competenza su ogni aspetto della realtà internazionale con una profonda sensibilità istituzionale».

Anche negli importanti incarichi seguiti alla conclusione della sua carriera in diplomazia - sottolinea il titolare della Farnesina - che in questi anni lo hanno visto, fra l' altro, alla guida dell' ANSA e dell' ISPI, l' Ambasciatore Biancheri ha continuato ad essere un lucido, autorevole, stimato punto di riferimento per l' intera comunità di professionisti e studiosi che si dedica alla promozione del ruolo dell' Italia nello scenario internazionale, e ha mantenuto legami stretti e fecondi con l' Amministrazione cui si era dedicato con passione».

Ai familiari di Boris Biancheri vanno - conclude Frattini - le mie condoglianze più affettuose. Perdiamo una figura di grande valore che abbiamo stimato come servitore dello Stato, studioso, e uomo di lettere».