18 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Audizione in Vigilanza RAI

Lei: Programmi in onda, anche Gabanelli e Dandini

«Secondo procedure aziendali e con responsabilità per tutti»

ROMA - Andranno in onda i programmi marchio di Rai Tre, anche quelli di Milena Gabanelli, Fabio Fazio e Serena Dandini, secondo le procedure di un'azienda pubblica e con una forma di responsabilità civile per tutti coloro che svolgono un'attività editoriale in Rai. Lo ha detto il dg, Lorenza Lei, durante l'audizione in Vigilanza.

Per Lei lo sforzo da fare è di «separare le legittime questioni politiche, che devono trovare piena soddisfazione nel dibattito anche consiliare come ha voluto il legislatore dalle priorità aziendali che in quest'epoca di crisi generalizzata di sistema assumono, per quanto mi riguarda, gli unici obiettivi che caratterizzano la mia missione. E questo - ha aggiunto - vale anche per i cosiddetti casi Gabanelli, Fazio, Floris, Dandini e tutti gli altri, anche meno noti, che meritano la medesima attenzione. Non a caso porta la mia firma la proposta di palinsesto di tutti i loro programmi che andranno regolarmente in onda secondo le corrette procedure aziendali, di recente conformate alla normativa pubblicistica. È già agli atti del Cda una proposta del dg in tema di responsabilità civile di tutti coloro che esercitano in Rai attività editoriale nel senso più nobile del termine che preveda la copertura di rischio per tutti o per nessuno». Questo perchè la Rai, nel cui Cda siede un magistrato della Corte dei Conti, è un'azienda pubblica «come tale esposta a responsabilità erariale» e quindi la decisione sulla libera manifestazione del pensiero «deve essere assunta in modo consapevole dall'intero vertice aziendale». Lei ha rimandato al Consiglio di domani il tema Santoro, che figura proprio all'ordine del giorno come chiesto dal consigliere De Laurentiis per chiarimenti sull'accordo tra il giornalista e l'azienda.