2 agosto 2025
Aggiornato 22:00
Camera rinvia a domani

Comunitaria, manca l'accordo nella maggioranza

Restano irrisolti i nodi. Niente intesa in comitato. Domattina l'aula

ROMA - A nome della commissione Politiche Comunitarie, il presidente Mario Pescante ha formalizzato in aula alla Camera la richiesta di rinviare a domani la seduta dedicata all'esame della legge Comunitaria, ferma da settimane a Montecitorio, per l'assenza di un'intesa in grado di sbloccare l'impasse sui principali nodi, a partire dalla questione della responsabilità civile dei magistrati inserita nella legge con un emendamento. L'esame della legge non è quindi neppure iniziato e i lavori sono stati aggiornati a domani, in aula.

La legge si compone di oltre quaranta articoli, Governo e maggioranza stanno valutando - finora senza esito - la possibilità di stralciare alcuni temi e procedere con il resto del provvedimento. Per questa ragione era stata chiesta e ottenuta la sospensione di un'ora della seduta d'aula pomeridiana, alla ricerca di una intesa nel comitato dei nove che invece è mancata.

QUARTANI - «E' una farsa. Per fare lo stralcio - ha detto in aula per il Pd Angelo Quartani - bisogna avere numeri certi e maggioranze solide. Siamo invece nella confusione più totale. E' incredibile pensare di poter andare avanti mostrando i muscoli a colpi di maggioranza: non ve ne sono le condizioni minime. E deve essere chiaro che la difficoltà a procedere non è tecnica ma politica». «La maggioranza - ha aggiunto Roberto Giachetti - per sua stessa ammissione non ha i numeri. Dubito che i problemi politici irrisolti oggi, lo saranno domani».

LO PRESTI - «Se è unanime la richiesta di rinviare a domani - ha sottolineato per il Terzo polo Nino Lo Presti - deve essere evidente che manca l'accordo fra maggioranza e il governo: la responsabilità della situazione deve essere chiara. E' la maggioranza che non è in grado di andare avanti. Il problema è politico».

La seduta è stata quindi aggiornata a domani, alle 10,30. Il comitato dei nove tornerà a riunirsi domani mattina alle 9,30 e questa sera, ha annunciato Pescante, vi saranno nuovi incontri fra maggioranza e governo nel tentativo di sbloccare l'impasse.