Colloquio e sorrisi tra Berlusconi e Napolitano

ROMA - C'è tempo anche per una battuta e una risata. Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi assiste al 'carosello' della festa dei Carabinieri, a villa Borghese a Roma, concentrato e in silenzio. Ma, di fronte ai movimenti più spettacolari dei Carabinieri a cavallo batte il ritmo con le mani, mima il rullo dei tamburi e si rivolge al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che gli è seduto accanto, per una battuta e una risata. Il capo dello Stato sorride e si intrattiene più volte con il premier per uno scambio di battute.

Poco distante, sempre in prima fila, il neosegretario politico del Pdl Angelino Alfano parla fittamente con la collega di governo Stefania Prestigiacomo sorridente e in completo blu elettrico. Il Guardasigilli scherza con il ministro della Difesa Ignazio La Russa, seduto poco distante da lui, quando gli appunta sul bavero della giacca una coccarda tricolore. A un certo punto della cerimonia Alfano chiama a sè uno dei suoi figli e per il resto della serata lo tiene in braccio indicandogli i momenti clou del 'carosello', rispondendo al cellulare e discorrendo con la Prestigiacomo.