Per la Lega al via «le dieci giornate di Milano»

MILANO - «Le dieci giornate di Milano». La Padania, con titolo di apertura a tutta pagina, assicura una «Lega agguerrita» nel ballottaggio di Milano, fermando al momento al risultato della sfida Pisapia-Moratti l'obbiettivo politico di Umberto Bossi.

Un impegno «pancia a terra» che il quotidiano del Carroccio sembra motivare più contro «i rischi» per i lumbard di vedere in mano alla sinistra la guida della capitale del Nord («Votate Pisapia, più rom per tutti: il futuro buio di Milano» è ad esempio il titolo dello speciale amministrative del giornale del Carroccio) che a favore di Letizia Moratti. E un impegno che, a detta del quotidiano verde, giustifica «moltiplicare per due le storiche cinque giornate del 1848» per «resistere all'aggressore» al punto da pubblicare in prima pagina il testo integrale dell'appello di Cattaneo ai milanesi che segnò l'inizio delle vittoriose 'cinque giornate'.
«Riceviamo a più fermo l'ultimo assalto dei nostri aggressori - è il testo di Cattaneo, per la Lega buono anche per il ballottaggio Pisapia-Moratti - con quella tranquilla fiducia che nasce dalla certezza della vittoria. Le campane a festa rispondano al fragore del cannone e delle bombe. E vegga il nemico che noi sappiamo lietamente combattere e lietamente morire...».