19 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Il voto amministrativo visto dal Vaticano

Osservatore Romano: Sorprendente Milano, la Sinistra si radicalizza

«C'è una generale tendenza alla frammentazione»

ROMA - A Milano «il risultato più sorprendente» con «il candidato della sinistra, Giuliano Pisapia, che ha raccolto il 48 per cento dei consensi, contro il 41,6 ottenuto dalla candidata del centrodestra, il sindaco uscente Letizia Moratti». Così l'Osservatore Romano guarda al voto alle amministrative rilevando anche la 'novità' di Napoli dove l'esponente dell'Idv Luigi de Magistris «contro le previsioni, ha ottenuto più voti dell'altro candidato del centrosinistra, l'ex prefetto Mario Morcone».

«I dati del primo turno sembrano evidenziare in generale una tendenza alla frammentazione e, a sinistra, alla radicalizzazione dell'elettorato» commenta il giornale della Santa Sede riportando anche i risultati del Terzo Polo a Napoli e Bologna e sottolineando che «a sinistra spicca la crescita, in particolare a Bologna, del Movimento 5 Stelle, che raggiunge il 9,5 per cento dei consensi».

A conclusione dell'articolo viene riportata, come è accaduto spesso nei giornali vicini ad Oltretevere, una frase del presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano che «ha fatto nuovamente riferimento alle vicende interne italiane: 'In Italia e all'estero - ha detto rivolgendosi alla comunità ebraica presso il tempio italiano a Gerusalemme - cerco sempre di esprimere ciò che unisce tutti gli italiani al di sopra delle dispute politiche ed ideologiche, legittime ma che spesso vanno al di là del segno e del limite compatibile con il minimo di coesione e unità nazionali necessarie al nostro Paese per affrontare le sfide che ci attendono».