25 aprile 2024
Aggiornato 02:30
La maggioranza attacca Fini per l'ostruzionismo alla Camera

La protesta di Cicchitto: «Dall'Opposizione manovra eversiva»

La replica di Buttiglione presidente di turno: «Mi limito ad applicare il regolamento»

ROMA - «Quello dell'opposizione è un ostruzionismo selvaggio e potenzialmente eversivo perché può portare a bloccare i lavori parlamentari, è una forma di irresponsabilità. E Fini deve dimostrare se sull'andamento dei lavori del Parlamento ha una posizione terza o se favorisce questo tipo di ostruzionismo», lo ha affermato Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera dei Deputati.

CICCHITTO: FINI DEVE ASSUMERSI LE SUE RESPONSABILITA’ - E‘ un ostruzionismo «potenzialmente eversivo» quello messo in atto dall'opposizione alla Camera, di fronte al quale il Presidente Fini deve scegliere e assumersi le sue responsabilità, ha aggiunto Cicchitto.
«Siamo di fronte ad una forma inusitata di ostruzionismo, fatto formalmente sul processo verbale ma con il quale si consente ad ogni parlamentare intervenuto ieri di riparlare. Un ostruzionismo - ha spiegato - che ha tutti i termini per poter bloccare i lavori oggi e anche domani. Una forma che non è mai stata accettata e la responsabilità che venga superata è nelle mani di Fini che, a questo punto, è di fronte alle sue responsabilità e alle sue scelte».

VALDUCCI (PDL): FINI USA LA CADREGA PER LA SUA AZIONE POLITICA - «Quando si usa la «cadrega» per svolgere la propria azione politica si blocca il regolare funzionamento del Parlamento. Stiamo assistendo in queste ore ad un'azione ostruzionistica dell'opposizione a commento del verbale della seduta di ieri, cosa mai avvenuta prima d'ora e realizzata grazie all'atteggiamento 'permissivo' del Presidente Fini. Questa è una vergogna che non può durare a lungo». Lo dichiara il Presidente della Commissione Trasporti Poste e e Telecomunicazioni della Camera, Mario Valducci.

BUTTIGLIONE (UDC): DEVO APPLICARE IL REGOLAMENTO. SE VOGLIONO POSSONO CAMBIARLO - Rocco Buttiglione, presidente di turno dell'Aula alla Camera, difende la sua linea sulla gestione dell'Aula di oggi e alle critiche del Pdl risponde che «ci si può rivolgere alla Giunta per il regolamento che può dare indirizzo interpretativo e modificare il regolamento. Ma fino a che è questo la Presidenza deve applicarlo così com'è».

IL PD PER RITARDARE I LAVORI SI SOFFERMA SU CULATELLO E SALAME D’OCA - Un riferimento c'è alla legge sui piccoli comuni approvata ieri alla Camera, ma soprattutto ad alcuni prodotti tipici. Tirati in ballo in due interventi del Pd in Aula alla Camera, dove i Democratici e l'Idv fanno ostruzionismo prima che si voti il processo verbale e, forse, un'inversione dell'ordine del giorno per mandare in Commissione la Comunitaria con la responsabilità civile dei magistrati e anticipare così sul processo breve. Inizia Angelo Zucchi, tornando sul suo intervento di ieri relativo ai prodotti tipici locali per ripescare anche il salame d'oca e il lardo di Colonnata. E a quel punto ci si mette un altro Pd, Massimo Vannucci: come dimenticare il culatello?

DELLA VEDOVA (FLI): STOP ALL’ OSTRUZIONISMO SE NON ACCELERANO SUL PROCESSO BREVE - «L'ostruzionismo di Pd e Idv finirà se il Pdl dichiarerà di non voler invertire l'ordine dei lavori della Camera chiedendo un rinvio in Commissione della legge Comunitaria, che contiene l'emendamento sulla responsabilità civile dei magistrati, per anticipare l'esame del ddl sul processo breve. Lo ha detto Benedetto Della Vedova, capogruppo di Fli a Montecitorio.

TORNARE ALL’ORDINE STABILITO DEI LAVORI DELLA CAMERA - «Questo è ostruzionismo» ma «bisogna trovare una soluzione politica», ovvero che il Pdl dica che «il prosieguo dei lavori segue l'ordine stabilito dalla capigruppo, e che non si chiede l'ordine del giorno sub specie di un rinvio in Commissione della legge Comunitaria per mandare avanti il processo breve». Fli, ha aggiunto Della Vedova, «non sta facendo ostruzionismo» ma «penso che cesserà» se si troverà quella soluzione.