3 maggio 2024
Aggiornato 09:00
Giustizia

Fini: Ieri inadeguato presidio Forze dell'ordine

Il Presidente della Camera: «Maroni venga a riferire con urgenza su quanto è accaduto»

ROMA - «E' emersa la difficoltà di assicurare ieri un adeguato presidio» delle forze dell'ordine davanti alla Camera, dove è stato contestato il ministro Ignazio La Russa. E' quanto ha rilevato il collegio dei Questori di Montecitorio sottolineando «la gravità dei fatti avvenuti in merito al libero esercizio del mandato parlamentare» e dell'accesso alla Camera. A dare notizia in aula delle conclusioni del collegio è stato il presidente della Camera, Gianfranco Fini.

Convocato il Questore di Roma - Fini ha spiegato che «per la gravità dei fatti» che si sono svolti ieri davanti alla Camera «è stato convocato il Questore di Roma, Francesco Tagliente, per acquisire informazioni a riguardo ed è emersa la difficoltà ad assicurare ieri un adeguato presidio per concomitanti esigenze di ordine pubblico». Inoltre «l'informazione fornita alla Camera è stata insufficiente» e si è raccomandato che «fosse garantito un più più stretto collegamento con il comando Carabinieri» di Montecitorio.

«Maroni venga a riferire» - Al Questore Tagliente è stato quindi richiesto «di predisporre in via permanente un adeguato presidio a Montecitorio e nell'area circostante» per «monitorare continuamente la sicurezza» ed «evitare analoghi episodi in futuro». In questo senso, ha ribadito Fini, è stato chiesto che «Maroni venga a riferire con urgenza alla Camera rispetto a quanto accaduto». Il collegio dei questori, ha concluso Fini, ha tenuto presente nelle sue valutazioni la necessità di «garantire la massima libertà di accesso tenendo presente l'esigenza di bilanciare il diritto a manifestare e il diritto di tutti i deputati a entrare liberamente» alla Camera.