31 luglio 2025
Aggiornato 04:30
Assemblea Generale delle Nazioni Unite

Napolitano a ONU: Democrazia non si impone, avanzerà dell'interno

«In Mediterraneo e Medio Oriente nessuno ama l'instabilità alla propria porta»

NEW YORK - In Medio Oriente, in Nord Africa e nel Golfo Persico «la democrazia avanzerà, dall'interno e senza essere imposta da fuori». Lo ha sottolineato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano di fronte all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, dove ha reiterato la legittimità dell'intervento internazionale in Libia, ma ha ricordato che «il futuro dei nostri partner e amici nel Mediterraneo è nelle loro mani».

RISCHI INSTABILITÀ - «Un'ondata di disordini e malcontento ha sconvolto molti Paesi nella regione», ha detto Napolitano, «e io non nascondo la nostra preoccupazione rispetto a questa piega degli eventi. Nessuno gradisce l'instabilità alla propria porta di casa».
Tuttavia, il presidente della Repubblica, ha affermato che «in alcuni casi la stabilità era più fragile e precaria di quanto non apparisse, noi stessi avremmo dovuto essere maggiormente consapevoli delle possibili conseguenze di forme autoritarie di governo e della corruzione diffusa nei circoli ristretti al potere».