Schifani: «Una riforma virtuosa non divide ma unisce»
Il Presidente del Senato: «Non va realizzata contro una parte del paese»
ROMA - «Un federalismo sano e virtuoso non divide ma unisce». Lo ha detto il presidente del Senato, Renato Schifani, nell'intervista a 'Dossier', l'allegato del Giornale in edicola domani, nel numero dedicato ai 150 anni dell'unità d'Italia.
La celebrazione dell'unità d'Italia: che coincide con l'attuazione del federalismo, e secondo Schifani «la riforma federale non si può realizzare contro una parte del Paese, ma per rendere tutti i territori protagonisti diretti e decisivi del destino dell'Italia. I ritardi nel riformare le strutture economiche e amministrative vanno superati con la piena e diretta responsabilizzazione delle realtà locali. Il federalismo deve essere interpretato ed attuato in una logica di unità, coesione e solidarietà. L'Italia rimane unita e lo sarà anche con il Federalismo. Avrà una forma moderna, frutto dell'esperienza già consolidata di altri Stati».