29 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Partito Democratico

Bosone smentisce passaggio all'ApI: Resto nel mio partito

Il Senatore smentisce: «No alle strumentalizzare del dibattito interno, Bersani stia con la minoranza»

ROMA - Il senatore Daniele Bosone smentisce «in modo categorico» la notizia di un suo «abbandono del Partito democratico» per passare nelle file del partito di Rutelli. «Credo anche - prosegue in una nota - che la si debba smettere di strumentalizzare il dibattito interno al Pd riducendolo a una conta di chi rimane e di chi se ne va. L'Api cerchi altrove i senatori che mancano per fare il gruppo al Senato. Sono convinto che in Italia non vi sia progetto politico migliore del Pd e non considero ancora per nulla esaurita la sua potenzialità espansiva nella società».

«Ho contribuito a fondare il Pd - spiega ancora il senatore - sono componente della Direzione nazionale e sono anche candidato presidente per la mia Provincia sostenuta in prima linea dal Pd. Se pensassi di lasciare il mio Partito, mi considererei politicamente dissociato. Le mie idee e i miei valori anche di cattolico politico, li voglio testimoniare nel Pd, perché questa è la mia funzione dentro il Pd e nella politica italiana».

«Semmai chiedo a Bersani - dice ancora Bosone - di essere vicino anche a chi è minoranza, superando schemi e steccati e ricercando con impegno dialogo e accoglienza, quella sintesi culturale che può fare grande il Pd proprio ora che il Paese ne ha veramente bisogno. Il mio auspicio è che, in una fase di potenziale espansione, tutti insieme possiamo ricominciare un dialogo con quei mondi sociali, ivi compresa la Chiesa, rispetto ai quali oggi sembriamo chiusi, ma con i quali bisogna invece costruire un grande progetto di sviluppo per il Paese».