28 marzo 2024
Aggiornato 20:30
Per il ministro la composizione non è regolare dopo la nascita del Fli

La Russa: in Bicamerale è mancato il fair play di Baldassarri

Il Ministro della Difesa: «Con la Lega vi è assoluta consonanza e concordia»

ROMA - «Sul divenire non faccio nessuna dichiarazione. Quello che posso dire è che, al di là del significato giuridico-politico che gli si attribuisce, per esempio io personalmente penso che il pareggio non sia respingimento del parere, il voto della Bicamerale è conseguenza del mancato rispetto della legge 5 maggio 2009 istitutiva della stessa». E' quanto dichiara il coordinatore del Pdl e ministro della Difesa, Ignazio La Russa, dopo aver partecipato al vertice a palazzo Grazioli.

BALDASSARRI CI AVEVA PROMESSO CHE SI SAREBBE ASTENUTO - «Avremmo potuto chiedere ai presidenti di Camera e Senato - aggiunge - di intervenire sulla composizione, dal momento che non è rispettata la 'proporzione' di cui parla l'articolo 3 della legge stessa in maniera esplicita, ma non lo abbiamo fatto. E questo anche perché confidavamo sul fair play di Baldassarri, che fino a pochi minuti prima aveva fatto capire che non avrebbe votato contro, al massimo si sarebbe astenuto, per rispecchiare la proporzione voluta dalla legge. Quindi l'unica sorpresa è questa, ne prendiamo atto. In politica succedono anche cose peggiori. Restano comunque la sorpresa e il disappunto». La Russa aggiunge: «Posso solo dire che con la Lega vi è assoluta consonanza e concordia».