Premi Leonardo
Napolitano: imperativo per l'Italia è forzare la crescita oltre le previsioni
«In due anni Pil su di un punto, superare questi limiti. Si calcola che a fine 2012 sarà recuperata la metà dei sette punti di Pil persi dall'inizio della crisi»
ROMA - L'imperativo per l'Italia è forzare la crescita oltre le previsioni per quest'anno e per i prossimi. Lo dice il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, alla cerimonia di consegna dei premi Leonardo, al Quirinale.
Il presidente ha ricordato che il tasso di crescita delle esportazioni, aumentato nell'ultimo anno, è comunque inferiore al trend mondiale e che la crescita dell'Italia sarà «di circa un punto percentuale nel 2011 e nel 2012 e si calcola che a fine 2012 sarà recuperata la metà dei sette punti di Pil persi dall'inizio della crisi». In questo scenario «l'imperativo per l'Italia è di andare oltre questi limiti, forzare la crescita e andare oltre queste previsioni».