19 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Convention Lingotto

Fioroni: il PD ritrovi la vocazione maggioritaria

L'intervento che ha concluso la manifestazione di Modem al Lingotto: «Vogliamo autare i democratici a vincere, l'Italia ha bisogno di noi»

TORINO - Il Pd «non deve rappresentare soltanto una parte, questa è la vera vocazione maggioritaria: rappresentare insieme il noi e oltre il Novecento». Lo ha detto Beppe Fioroni nell'intervento che ha concluso la manifestazione di Modem al Lingotto.
«Vorremmo che il Pd perdesse la tentazione di governare solo il partito, vogliamo che governi il paese, senza tentennamenti e furbizie - ha aggiunto -, per fare questo bisogna uscire dalle zone del grigio e del ni sulle decisioni, ma con coraggio lanciare un progetto per l'Italia».

«AL VOTO CON ALLEANZE CREDIBILI» - Anche Fioroni è convinto che se si dovesse andare «al voto ci possiamo andare con alleanze credibili solo con un progetto chiaro, con un Pd che recupera il gap provocato dall'Unione, che quello che pensa fa», sapendo anche «dire no ad alleati che guardano indietro o a quelli che ci considerano un autobus per entrare in Parlamento o a chi alza continuamente l'asticella» solo così «si avvicineranno tanti italiani, quel 40% che vuole restare a casa». Fioroni pensa a un «Pd che sa di avere le carte in regola per guidare la coalizione ma che sa anche fare passi indietro per trovare un candidato che allarga la coalizione e che abbatte gli steccati del centrosinistra, un Pd che cerca gli orientamenti prevalenti ma è rispettoso della libertà di coscienza per esempio sui temi etici» Fioroni conclude citando un passo della Bibbia, quello nel quale si racconta di come Mosè grazie alla forza di volontà abbia aiutato Israele a vincere Amalec: «Vogliamo aiutare a tenere in alto le braccia del Pd con lo sforzo del coraggio e vogliamo spendere tutte le nostre energie per farlo vincere, perché l'Italia ha bisogno di noi forse non mai come oggi», ha concluso.