28 agosto 2025
Aggiornato 00:00
Lutto

Prodi: la scomparsa di Micheli mi addolora

Lo dichiara il presidente da Pechino: «L'Italia perde un grande servitore dello Stato. Io un amico e consigliere»

ROMA - «La scomparsa di Enrico Micheli mi riempie di dolore. Abbiamo lavorato insieme dall'inizio della mia presidenza all'Iri e, da allora fino ad oggi, è stato per me un punto di riferimento rigoroso e amichevole». Lo dichiara il presidente Romano Prodi da Pechino, dove ha appreso la notizia della morte del suo amico Micheli.

«AMICO E CONSIGLIERE» - «Enrico - ricorda ancora - è stato un uomo straordinario per intelligenza, umanità e rigore etico. Era un uomo integerrimo che ha lavorato con passione per il suo Paese e per vedere realizzati gli ideali in cui ha creduto senza mai mettere al primo posto l'interesse personale o di parte - ricorda l'ex premier -. Si è speso anche nella malattia, senza risparmiarsi. Ho avuto l'onore della sua amicizia e del suo consiglio. Con lui scompare un uomo di grande cultura, fede e competenza che ha dato molto al suo Paese. L'Italia perde un grande servitore dello stato. Lo rimpiangeremo e ci mancherà sempre. Mi stringo con affetto alla sua famiglia, a sua moglie, i suoi figli e i suoi nipoti ricordando - conclude Prodi - quanto importanti e amati sono stati sempre da lui».