Tettamanzi: proclamare valori e impegni non basta
L'Arcivescovo di Milano: «Serve un lavoro quotidiano su condizioni concrete»
MILANO - Il cardinale Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano, invita le personalità impegnate a vario titolo sui temi della famiglia a non limitarsi ai proclami, ma a concretizzarli nel lavoro quotidiano. «Non basta la semplice proclamazione di valori, impegni e mete, ma serve un lavoro quotidiano - ha detto durante il suo intervento alla Conferenza nazionale della famiglia - sulle condizioni concrete perché i valori proclamati da tutti siano resi concreti sulla rete delle famiglie».
Secondo il cardinale «è necessario un coinvolgimento generale, una grande alleanza tra le forze politiche, culturali, imprenditoriali e associative che possano occuparsi della famiglia».
«I diritti delle famiglie deboli - ha concluso Tettamanzi tra gli applausi - non sono diritti deboli, ma tutt'altro. In questo sta la sfida di questa conferenza».
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