Napolitano: Pechino prosegua su riforme e rispetto dei diritti umani
Il Presidente della Repubblica: «Sono convinto che è nell'interesse della Cina medesima». L'incontro con Hu Jintao: «Non nascondo l'emozione»
PECHINO - «Gli enormi progressi cinesi non si misurano solo nella sfera economica. Il cammino intrapreso dalla Cina sulla via delle riforme politiche, del rafforzamento dello Stato di diritto, del rispetto dei dritti umani così come dell'apertura e liberalizzazione de mercati è di fondamentale importanza per una armoniosa integrazione in un sistema internazionale aperto e per una piena sintonia con l'Europa». Lo ha detto il presidente della repubblica, Giorgio Napolitano, nel corso della sua visita ufficiale a Pechino.
Il capo dello Stato si è detto «profondamente convinto» che sia nell'interesse cinese portare avanti questo processo «in piena autonomia».
L'incontro con Hu Jintao - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha incontrato oggi pomeriggio a Pechino il suo omologo Hu Jintao: «Non le nascondo la mia emozione perché considero questo incontro e questa mia visita come un momento fondamentale del mio mandato di presidente della repubblica», ha detto Napolitano rivolgendosi ad Hu Jintao.
Un Presidente della Repubblica visibilmente commosso ha aggiunto: «La mia emozione è per quello che ha rappresentato la Cina per molti della mia generazione, a partire da quel 1949 e dalla nascita della Repubblica Popolare cinese e quindi una svolta storica per questo grande Paese e questo grande popolo».
Dopo la «lunga marcia» è ora il momento di «una lunga strada verso la prosperità e il riconoscimento dell'affermazione della Cina nel mondo» ha detto ancora Napolitano.