In Cda il caso Minzolini, ma niente nomine

ROMA - Il Cda Rai, che si riunisce mercoledì dopo la pausa estiva, si occuperà anche del Tg1 diretto da Augusto Minzolini. All'ordine del giorno della riunione, a quanto si apprende, figura la discussione sull'informazione del servizio pubblico, tema sul quale il Dg Mauro Masi aveva annunciato nei giorni scorsi una relazione. Discussione che toccherà anche il Tg1. Ancora un rinvio invece sulle nomine, un pacchetto di circa dieci direzioni fermo da prima dell'estate.
La scorsa settimana il Presidente, Paolo Garimberti, aveva criticato il direttore Augusto Minzolini per avere «superato i limiti» con l'editoriale sul voto anticipato e ribadito l'importanza del pluralismo, annunciando la questione sarebbe stata affrontata in Consiglio. E il dibattito sarà approfondito: nella sua risposta al Presidente il Dg Mauro Masi difendeva Minzolini sul fronte del pluralismo dell'informazione ma sul tavolo ci saranno anche i dati sugli ascolti del Tg1, che da settembre sembra soffrire, con il Tg5, per il successo del nuovo Tg di La7 condotto da Enrico Mentana.

NOMINE - Tutto fermo invece sul fronte delle nomine, tra cui le direzioni di Rainews e Raidue. Al canale all news la Lega vorrebbe Franco Ferraro di Sky Tg24 (Corradino Mineo andrebbe al Gr Parlamento), mentre a Raidue si era parlato di Susanna Petruni al posto di Massimo Liofredi, che andrebbe ai diritti sportivi: ma i nodi sono ancora da sciogliere, anche all'interno della maggioranza.