12 ottobre 2025
Aggiornato 09:30
Lo scontro nel centrodestra

Pioggia di accuse a Fini dai vertici del Pdl

Gli affondi di Quagliariello, Verdini e Cicchitto dalla scuola di formazione politica di Gubbio

GUBBIO - Squadrismo mediatico, cancro, bugiardo. Per il nono anno a Gubbio si celebra la scuola di formazione politica del Pdl, la prima dopo la frattura con Gianfranco Fini. A Gubbio, nel 2009, si celebrò uno dei primi strappi finiani, oggi di esponenti dell'ormai quasi partito Fli non c'è traccia. Ci sono però i tre coordinatori del Pdl e nessuno lesina attacchi al Presidente della Camera.

«Abbiamo avuti alcuni mesi di squadrismo mediatico per cui ci sono state dieci dichiarazioni al giorno devastanti che nessun partito può reggere», è il ragionamento di Fabrizio Cicchitto. Rincara la dose Denis Verdini: «Non c'è un diritto di cofondatore, c'è rispetto ma non un diritto: un partito non è un atto di proprietà», aggiunge, «è una grande bugia che Fini è stato espulso dal partito», da lui sono arrivati invece «attacchi continui al Pdl, cominciò a rompere a Gubbio l'hanno scorso: c'era un pentimento per aver aderito al Pdl». chiude il cerchio Gaetano Quagliariello: «Avevamo un cancro all'interno che ci avrebbe prima o poi ammazzato politicamente».