20 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Il caso

Fini: la storia di Montecarlo fa ridere

«Indignato con chi lapida i miei. Dopo il verdetto della magistratura faremo conti. In famiglia ora più uniti»

ROMA - Gianfranco Fini, intervistato da Enrico Mentana, si toglie qualche sassolino dalle scarpe e, sulla vicenda della famosa casa di Montecarlo, dice che «quando ci sarà l'esito delle inchieste della magistratura, questa storia farà ridere ancora più di oggi». Ma saranno risate amare, perchè «chi in questi mesi ha malignato e insinuato ne risponderà in tribunale». Fini infatti dice di essere «indignato con chi da un mese ha sottoposto la mia famiglia a un'autentica lapidazione». Questo però non ha leso i rapporti a casa Fini, anzi, assicura il presidente della Camera, «ci ha uniti ancora di più».

Poi, nel merito, Fini sottolinea di «non essere mai andato nella casa di Montecarlo. Chi dice che mi ha visto lo provi». E a proposito del fratello della moglie, il presidente della Camera spiega che «Tulliani l'ha affittata. Ma questo - si chiede - vi pare un problema della politica italiana? SU questa storia - insiste - sta verificando la magistratura. Basta un po' di pazienza. Comunque - taglia corto Fini - è doveroso il rispetto alla magistratura. Poi faremo i conti».