25 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Reggio Calabria

Napolitano: il ruolo dei Magistrati è insostituibile

La nota del Quirinale: «Per affermazione della legalità, le Istituzioni diano il loro pieno sostegno»

ROMA - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, appresa la notizia del gravissimo atto intimidatorio compiuto nella notte nei confronti del Procuratore generale presso la Corte di appello di Reggio Calabria, Salvatore Di Landro, gli ha manifestato «i suoi sentimenti di solidarietà e la vicinanza del paese». Lo rende noto un comunicato del Quirinale.

LA NOTA DEL QUIRINALE - «Il capo dello Stato - prosegue la nota - ha, nell'occasione, ribadito il convinto apprezzamento già espresso per l'impegno e la professionalità della magistratura reggina, insieme alle forze dell'ordine, nel dare sviluppi e ottenere risultati senza precedenti nell'azione di contrasto alla criminalità organizzata facente capo all'ndrangheta. Tale azione si è intensificata anche aggredendo i patrimoni illeciti e scoprendo le pericolose ramificazioni e infiltrazioni dell'ndrangheta nella economia legale in Italia e fuori d'Italia».
«Il gravissimo atto intimidatorio di oggi segue purtroppo altri gravi episodi e impone quindi a tutti di non abbassare la guardia. Insostituibile - conclude il comunicato del Colle, che riferisce il pensiero di Napolitano - resta il ruolo della magistratura per il rispetto delle regole e l'affermazione dei principi di legalità, con il pieno sostegno di tutte le istituzioni».